BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] un'intensa polemica scientifica, durata circa cinquanta anni, sulla questione se fosse il sale oppure l'anidride ad iniziare la catena di reazioni con l'aldeide. Attraverso accurate indagini, la B. dimostrò che, nelle condizioni in cui ha luogo la ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] che al loro interno contavano 3 manipoli o 6 centurie, e il numero degli effettivi aumentò fino a 5500 soldati. La catena di comando fu affidata a ufficiali di carriera, per i quali era previsto un apposito cursus honorum. Per finanziare la macchina ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] all'improvviso. Più avanti, quando i giovani inscenano il gioco dell'"a proposito", che consiste nel pronunciare parole a catena ciascuno nell'orecchio del vicino per vedere il risultato finale, è previsto che il gioco prosegua "fuor di commedia ...
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CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] quando Bartolomeo, figlio illegittimo del C., contravvenendo alla fede data dal padre al Bentivoglio, si lasciò coinvolgere in una catena di gelosie e vendette ed uccise un protetto del signore: Antonio del Lino, ritenuto responsabile della morte del ...
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FACHINEI (Facchinei), Andrea
Viviana Ventura
Nacque a Forlì da Bernardino, intorno alla metà deL sec. XVI. Sembra appartenesse a una famiglia patrizia, non aliena da una certa tradizione negli studi [...] tempo una scienza autonoma.
Un Consilium et responsum decisivum de emphyteuta Ecclesia del F. si legge anche nel primo tomo della Catena aurea di G. Gattico, edito a Bologna nel 1636.
Le ultime notizie sono piuttosto confuse; nel 1607 il F. sarebbe ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] rivoluzione fosse riposto nei suoi sviluppi internazionali, dato che l'aver spezzato l'"anello più debole" della catena imperialistica mondiale (l'arretrata Russia degli zar) e il permanere di una situazione di accerchiamento rendevano estremamente ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] scientifica e il potere sociale e politico francese. Tuttavia l'attenzionea problemi filosofici più generali, come quello della catena degli esseri e della sua finalità, dell'immediato e delle qualità sensibili, determinò nel C., proprio durante il ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] di Giovanni Bellini, che accomunava la sua esperienza a quelle di Francesco Bissolo, Rocco Marconi, Bartolomeo Veneto e Vincenzo Catena, a garantirgli un discreto successo nella città lagunare e in quelle del territorio nel corso del terzo e per ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] F., Veratti e Dino Gentili; per GL da Rossi, Bauer e Parri, nonché Pietro Zani e Giovanni Mira come indipendenti. Dopo la catena di arresti che nell'ottobre 1930 decimò il gruppo milanese di GL (cui scamparono solo lo stesso F. e Veratti), egli si ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] romanzo è già reperibile l'embrione di Centocinquanta la gallina canta, atto unico strutturato su di una lunga catena di battute elementari riportanti un ridicolo alterco tra coniugi a proposito dell'esatta versione di una filastrocca popolare, che ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...