Processo di alterazione subito dagli oli e dai grassi che acquistano odore e sapore sgradevoli. Può avvenire sotto l’azione della luce e dell’ossigeno dell’aria o per effetto di batteri e muffe. Nel primo [...] idroperossidi per azione dell’ossigeno atmosferico sui gruppi metilenici adiacenti al doppio legame; ha così inizio una reazione a catena che si conclude con la formazione dei prodotti di alterazione. Mentre queste reazioni che portano a i. possono ...
Leggi Tutto
Acido bibasico ottenuto esterificando un ossidrile della glicerina con una molecola di acido fosforico; esiste in due forme isomere: l’acido α, otticamente attivo, formula CH2OHCHOHCH2OPO3H2, e quello [...] dei mitocondri è utilizzato per il trasferimento accoppiato di equivalenti riducenti necessari per il funzionamento della catena di trasporto degli elettroni.
Il glicerofosfato è sale dell’acido glicerofosforico, di formula generale (OH)2C3H5PO4Me2 ...
Leggi Tutto
Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] contenente un OH che si forma nella reazione (40b) è con l'O2, e molti dati sembrano indicare che alla fine della catena di reazioni l'anello aromatico si rompe per dar vita, insieme ad altri prodotti, a composti α-dicarbonilici, cioè gliossale (CH(O ...
Leggi Tutto
proteindisolfuroisomerasi
Enzima che catalizza lo scambio tiolo/disolfuro e promuove la formazione, l’isomerizzazione o la riduzione di ponti disolfuro all’interno delle proteine durante il processo [...] enzima, in vivo la formazione di legami disolfuro corretti può essere molto rapida. In alcuni casi, come per le catene peptidiche delle immunoglobuline, è addirittura un evento co-traduzionale, cioè avviene prima che sia terminata la sintesi della ...
Leggi Tutto
Enzima proteolitico del succo gastrico. La p. attiva deriva dal pepsinogeno (detto anche zimogeno), precursore proteico inattivo, elaborato dalle ghiandole piloriche e dalle cellule principali delle ghiandole [...] al di sotto di 1 e risulta denaturata al di sopra di pH 5. La p. è costituita da una singola catena polipeptidica contenente a un’estremità il gruppo ammidico dell’isoleucina e all’altra quello carbossilico della valina. Nella molecola sono presenti ...
Leggi Tutto
Ogni proteina coniugata (chiamata anche glicoprotide) contenente carboidrati legati covalentemente alla struttura polipeptidica; costituiscono un vasto gruppo di composti biologici di considerevole importanza. [...] dall’intestino, le mucoproteine e le g. delle membrane basali extracellulari che formano il cosiddetto glicocalice. Le catene laterali lineari o ramificate delle g. possono contenere monosaccaridi, oligosaccaridi o loro derivati, da due a diverse ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico, l’insieme delle modalità di svolgimento di un fenomeno complesso, descritto (anche in forma ipotetica) come riconducibile a diverse fasi o al concorso di più fattori. Nel linguaggio [...] una reazione comporta la rottura di un legame covalente con relativa spartizione degli elettroni. In generale si tratta di reazioni a catena con una o più reazioni iniziali per produrre i radicali, una o più reazioni di propagazione in cui si formano ...
Leggi Tutto
Composti chimici caratterizzati dalla presenza del gruppo carbonilico C=O collegato a due radicali uguali o diversi, alchilici o arilici. Sono assai diffusi in natura, ma per lo più si ottengono per sintesi, [...] e fenilidrazina formano rispettivamente le ossame e i fenilidrazoni. Per ossidazione i c. si spezzano nel punto della catena dove è presente il gruppo carbonilico; per idrogenazione in presenza di catalizzatori formano gli alcoli secondari. Per ...
Leggi Tutto
MILSTEIN, Cesar
Marco Vari
Chimico argentino, nato a Bahia Blanca l'8 ottobre 1927. Membro dell'Instituto nacional de microbiologia di Buenos Aires (1957-63), ne è stato direttore della Divisione di [...] modo in cui i ribosomi coinvolti nella sintesi vengono indirizzati verso il reticolo endoplasmatico. Analizzando la sintesi della catena leggera di una immunoglobulina, M. ha dimostrato la presenza di un peptide guida soprannumerario che agisce come ...
Leggi Tutto
Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] da attraversare una membrana a doppio strato;
2) un anello centrale che serve sia da supporto per i due fasci di catene, sia da componente in grado di selezionare il substrato;
3) dei gruppi terminali polari capaci di ancorare la molecola a ciascuna ...
Leggi Tutto
catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...