Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] febbre gialla, vaiolo, influenza), tossine (botulismo) e funghi (coccidiomicosi); esse possono anche aggredire vegetali e quindi la catena alimentare.
In contrasto con il Protocollo di Ginevra del 1925, le armi chimiche furono largamente impiegate in ...
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società postindustriale
Sergio Parmentola
La terza rivoluzione industriale: dall’industria ai servizi
La società postindustriale è il frutto della più recente trasformazione economica – la cosiddetta [...] rete, costituita da numerose aziende coordinate da un’impresa leader. Va detto che il sistema industriale tradizionale – fondato sulla catena di montaggio e su un’abbondante manodopera operaia – non è scomparso del tutto, ma si è trasferito nei paesi ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] sul Golfo di Alessandretta, sfociano i due principali fiumi mediterranei della Turchia, il Ceyhan e il Seyhan. L’altopiano anatolico, delimitato dalle catene del Ponto a N e del Tauro a S, ha un’altitudine media sui 1000 m s.l.m.; l’omogeneità della ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] in una ricca ed ermetica trama di figure allegoriche (il Mago, la Diva, il Candidato, la Regina delle Catene ecc.) e complesse simbologie che trovano la loro più matura esemplificazione nel progetto cinematografico Cremaster, composto da cinque film ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] ) sono un esempio tipico di questo genere di figurazione. Le forme umane, sovrapposte e intrecciate, costituiscono una sorta di catena che sta a significare il susseguirsi delle diverse generazioni. In tali sculture l'immagine dell'uomo perde la sua ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] a.C. (Neolitico antico) ed ebbe il massimo sviluppo nel Neolitico medio (V millennio a.C.). Le differenti fasi della catena operativa che portava ai prodotti finiti non erano svolte in un unico luogo. In particolare, nei siti entro una distanza ...
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Rifiuti
Giovanni Mastino
Viene definito rifiuto qualsiasi oggetto o sostanza derivante da attività umana o da cicli naturali di cui il detentore si disfi o debba disfarsi in base alle norme vigenti. [...] , sono passati a varie popolazioni biologiche (Crostacei di piccole dimensioni, Pesci), contaminando un segmento fondamentale della catena alimentare delle comunità locali: l'intossicazione da mercurio ha avuto esiti fatali per molti individui. Le ...
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asse
asse [Der. del lat. as assis] [LSF] (a) Termine nato in meccanica per indicare la sbarra (detta anche assale e sala) alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo (a. delle ruote) [...] si vuole: basta, lasciando fisso b, diminuire r₁ - r₂. Su questo principio sono fondati il paranco differenziale, la puleggia differenziale a catena, ecc. ◆ [MCC] A. di figura: generic., l'a. di rotazione di un corpo; in partic., in un moto di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] ) e, dall'altra, la Malacca e le isole dell'Indonesia.
I khmer (viii-xiii sec. d.c.)
Nella regione idrografica che va dalla catena montuosa dei Dangrek a nord, al lago Tonle Sap ad ovest ed a tutto il medio e basso corso del Mekong, tra l'VIII e ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] , del 1265, si può notare, accanto al lessico tecnico (sopra guagi, finanza, finare), una sintassi semplice, ma non incerta. Nella catena di frasi coordinate (e trova’vi, e rasionai, e dise, sì li rilasai), la subordinazione entra in una misura non ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...