Macromolecola costituita da lunghe catene polipeptidiche. Le p. sono presenti in tutti gli organismi viventi e rappresentano i principali componenti delle cellule. Sono costituite dagli elementi carbonio, [...] per cui occorre rifornirsene in continuazione attraverso l'alimentazione. Le principali fonti alimentari di p. sono la carne, il pesce, le uova, il successiva, costituendo nel loro insieme una catena polipeptidica. Tra tutti gli amminoacidi presenti ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] che sono a contatto diretto con il substrato (tramite le catene laterali e forse anche con l'intervento di molecole di H2O sciroppi usati in alternativa al saccarosio sia per usi alimentari che industriali (bibite, marmellate, ecc.).
Pectinasi. ...
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Sensore
Roberto Steindler
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Mario Salerno
(App. V, iv, p. 722 )
La rilevazione delle grandezze fisiche e chimiche caratterizzanti sistemi, apparati, processi e ambienti [...] sono commercializzati altresì i componenti optoelettronici che completano le catene di misura e che svolgono funzioni analoghe (in particolare inquinamento in acque fluviali) e in applicazioni alimentari, come il riconoscimento di varie tipologie di ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] 1994). Nei paesi a basso reddito e con scarse risorse alimentari particolarmente avvertita è l'esigenza di poter disporre di fonti i meccanismi alla base della formazione intracellulare di catene di polifosfati e di materiali polimerici di stoccaggio ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] di nanometri, e gli oligomeri, costituiti da piccole catene di pochi gruppi con dimensione complessiva dell'ordine di catalisi ad alta efficienza in applicazioni farmaceutiche, biologiche e alimentari. Sono inoltre in fase di sviluppo nuovi materiali ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] industriale complessiva e l'utilizzo del saccarosio per scopi alimentari ammontano rispettivamente a circa 120 e 88 milioni di una miscela di due componenti: amilosio e amilopectina. Le catene del primo sono lineari: i residui di glcp sono concatenati ...
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(v. colloidi, X, p. 761; App. II, i, p. 644). − Lo sviluppo delle proprietà chimiche e fisiche dei colloidi è stato rilevante negli ultimi decenni. Esso è dovuto sia alla migliore comprensione delle forze [...] saturi valgono le seguenti relazioni per il volume (V) e per la lunghezza massima della catena alchilica (lmax):
V ≃ (27,4 + 26,9n) ] Å3
lmax ≃ (0 materie plastiche, carta, pellami, additivi alimentari, conservanti, anticrittogamici, prodotti per l' ...
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(o polistirolo) Prodotto di polimerizzazione dello stirene (o vinilbenzene), uno dei polimeri più importanti dal punto di vista applicativo. È un polimero termoplastico; è trasparente, brillante, ha buona [...] durata dell’operazione, percentuale di catalizzatore) si ottengono catene più o meno lunghe, contenenti da 500 a oltre vari tipi di manufatti anche per avvolgere i prodotti alimentari. La facile lavorabilità del p. rende possibile ottenere manufatti ...
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Polimeri naturali ad alto peso molecolare relativo (20.000-400.000), solubili in acqua, largamente diffusi nelle piante come costituenti delle pareti cellulari, in genere associati con un arabano o un [...] alcol metilico o con acido acetico, munite di catene laterali formate da vari zuccheri (galattosio, arabinosio barbabietole ecc. Si usano largamente nella preparazione di prodotti alimentari o dolciari (marmellate, gelatine di frutta, gelati, formaggi ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] -toco-3′, 7′, 11′-trienolo) o α-tocotrienolo, con catena laterale insatura, ha circa il 20% dell'attività vitaminica dell'α-tocoferolo.
Distribuzione e fabbisogno
Sorgenti alimentari principali della vitamina sono gli oli vegetali; essa abbonda anche ...
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proteina
s. f. [der. del gr. πρῶτος «primo, principale» o πρωτεῖος «che occupa la prima posizione», termine coniato in ted. (Protein) o in fr. (protéine) dal chimico oland. G. Mulder nel 1838]. – Denominazione generica (anche protide o sostanza...
pectina
s. f. [der. del gr. πηκτός «condensato»; v. pecto-]. – Nome generico di polimeri naturali ad alto peso molecolare relativo (fino a 400.000 almeno), solubili in acqua, contenuti in frutti, semi, radici carnose, ecc. dei vegetali superiori,...