TESSITURA (fr. tissage; sp. tejedura; ted. Weberei, ingl. weaving)
Giovanni TRECCANI
George MONTANDON
Il tessuto è il risultato di un intrecciamento di fili e, in generale, può essere formato in tre [...] di fabbricare i damaschi e i velluti; essi ebbero anche l'autorizzazione di fare il montaggio dei telai per la fabbricazione di ogni genere di quando si tratta di telai lisci, è affidato a uno speciale cilindro con catenadi cartoni forati o ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] di m.; ma rispetto alle stesse sfilate di cui vogliono rendere conto, presentano un montaggio diverso. È su riviste di m fatto nuovo: il diffondersi internazionale di alcune catene commerciali. Dall'Italia la catena Benetton si diffonde in quasi ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] nel 1962 nei pressi di una località del Nevada utilizzata per test nucleari e poi trasmessa dalla catena televisiva NBC. L' of simple sensation, 1983) si avvale di un raffinato montaggiodi immagini organizzate in ritmi temporali ciclici, tali ...
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FUMETTO.
Luca Raffaelli
Daniele Dottorini
– La nuova vita del fumetto tra cultura e merchandising. La produzione statunitense. I fumetti e il web. L’Italia: i ‘fenomeni’ Gipi e Zerocalcare e la crisi. [...] nelle librerie generaliste. In una delle catene più tradizionali delle librerie generaliste, quella di Barnes & Noble, i (inquadrature e vignette), la possibilità di organizzare tali quadri in un montaggio, e naturalmente il fatto che entrambe ...
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(App. IV, i, p. 291; V, i, p. 378)
Le conoscenze acquisite sulla struttura e la funzione degli acidi nucleici (v. nucleici, acidi, App. IV e V; riproduzione, XXIX, App. III, IV e V; genetica, XVI, App. [...] di geni interrotti in introni ed esoni presuppone un'ulteriore tappa di maturazione. Si definisce splicing o 'montaggio' di regolazione poste in prossimità di ciascun gene. Diverse patologie che risultano in una diminuita sintesi di una o più catene ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] del mondo postclassico e premoderno una catenadi distruzioni, spoliazioni e alienazioni senza di Zoe, specie nella definizione dei pomelli, la valenza di una cifra. Questo mosaico risulta essere frutto di un montaggio, dal momento che le teste di ...
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Microbiologia
JJohn F. Wilkinson
di John F. Wilkinson
Microbiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Un organismo modello, Escherichia coli: a) La struttura di Escherichia coli. b) La crescita di Escherichia [...] dei tessuti: per esempio alcuni batteri possono formare lunghe catene cellulari, come gli Attinomiceti, un gruppo che presenta nella sintesi e nel montaggio delle fibrille della coda. Ciascuno stadio dell'aggregazione di un componente strutturale ...
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Virus
Claudio Basilico
di Claudio Basilico
Virus
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della scoperta dei virus. a) Le prime scoperte. b) La scienza della virologia. 3. Proprietà generali e composizione [...] questi pools singole molecole o gruppi di molecole iniziano il montaggio del capside, combinandosi con le molecole polimerasi RNA-dipendente). La catena positiva dell'RNA serve come stampo per la sintesi di una catenadi RNA complementare negativa. ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] in uno spazio molto ristretto. A questo scopo si formava una catenadi tamburi, in cui quello situato più in basso sollevava l'acqua la costruzione di una sāqiya era un'operazione complessa che richiedeva la fabbricazione e il montaggiodi oltre ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] popolare (1933), seguito, tra gli altri, da Catene (1949), Tormento (1950), I figli di nessuno (1951), Vortice (1953), Guai ai vinti! ) di V. De Seta, costruito con grande senso del montaggio e frutto di una sapiente pratica nel documentario (di cui ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
montaggio
montàggio s. m. [dal fr. montage, der. di monter «montare»]. – 1. a. Operazione con la quale si assemblano in unico complesso i diversi elementi costitutivi di un dispositivo, di un meccanismo, di una macchina, di una struttura,...