Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] del servizio statale; anche la Chiesa ortodossa fu strettamente subordinata allo Stato.
I provvedimenti di Pietro I furono in parte ridimensionati dai successori (CaterinaI, 1725-27; Pietro II, 1727-30; Anna Ivanovna, 1730-40; Elisabetta, 1741 ...
Leggi Tutto
Letterato e teologo tedesco (Wettin, Sassonia, 1652 - Mosca 1705). Pastore protestante, studiò a Wittenberg e a Lipsia teologia e lingue antiche. Trasferitosi in Livonia, tradusse per primo in lettone [...] il Catechismo e la Bibbia (1685-94). Dal 1702 fu a Mosca, dove pubblicò giornali in lingua russa. La sua figlia adottiva Marta divenne imperatrice di Russia col nome di CaterinaI. ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] e della canzone a ballo Se avessi l'arco e l'ale. Caduti i Medici e affermatasi l'autorità di Savonarola, M. si avvicinò a quei il primo incarico diplomatico di rilievo, una missione presso Caterina Sforza, contessa di Forlì. L'anno dopo fu inviato ...
Leggi Tutto
Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] VITA
Quarto dei numerosi figli di Ruggero e di Caterina Vincenzi Alloccatelli Vincenzi. Dal padre, Ruggiero, amministratore di A. De Bosis e le sollecitazioni di G. D'Annunzio. Dopo i tentativi giovanili (pubbl. da Maria nel vol. di Poesie varie, post ...
Leggi Tutto
Letterato (Arezzo 1492 - Venezia 1556). Commentatore mordace di uomini ed eventi, nonostante i nemici che inevitabilmente si fece riuscì a mantenere salda la sua posizione. Fu autore di rime, di commedie [...] da ricordare le sue sparse Rime amorose ed encomiastiche, e i suoi poemetti cavallereschi (La Marfisa, 1535; Le lagrime di 1538; la Vita di Maria Vergine, 1539; La vita di s. Caterina vergine e martire, 1540; La vita di s. Tommaso beato, 1543); ...
Leggi Tutto
Scrittrice italiana (Roma 1912 - ivi 1985). Assai presto si rese indipendente con collaborazioni a giornali e riviste, allontanandosi da una complicata situazione familiare. Visse a lungo con A. Moravia, [...] 1942; nuova ed. col tit. Le straordinarie avventure di Caterina, 1959), fu il tratto più peculiare della sua personalità e all'assoluta dedizione sentimentale dell'adolescenza sono dedicati i racconti (quasi tutti antecedenti e in parte già presenti ...
Leggi Tutto
Letterato (Firenze 1495 - Amboise 1556). Il carattere principale delle sue opere, piuttosto mediocri dal punto di vista stilistico, fu l'imitazione dei modelli classici nella lingua volgare. Dovette la [...] della politica francese; nel 1544 fu nominato maggiordomo di Caterina de' Medici.
Opere
La sua opera letteraria, stilisticamente oltre a rime petrarchesche, compose quattro libri di Elegie (i primi tre di argomento amoroso, il quarto di soggetto ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] né se ne propone per le sue energiche Lettere s. Caterina da Siena. Più dotti sono invece altri scrittori edificanti dell’età Pio II); le liriche di T.V. Strozzi e soprattutto le liriche e i dialoghi di G. Pontano.
Lungo il corso del 15° sec., e ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] decisione del re di divorziare dalla prima moglie Caterina d’Aragona e insieme per lo sviluppo di The spectator (tra il 1711-12 e il 1714), il più importante tra i numerosi periodici che fiorirono in quel periodo. Effetto del criticismo dell’età fu ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] di miniatura nella Gheldria e a Utrecht (Libro d’ore di Caterina di Clèves, New York, Pierpont Morgan Library); P. Christus di genere furono P. de Hooch, G. Metsu, P. Codde e altri; fra i pittori di nature morte, W. Kalff, W. van Aelst, J. van Huysum, ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...