CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] anche sotto il pontificato di Paolo III e in questa veste esaminò alcune cause importantissime, quale quella del ripudio di Caterinad'Aragona da parte di Enrico VII, e quella di Ferrara, che, com'è noto, si opponeva alle pretese della Chiesa e ...
Leggi Tutto
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, staccatasi da quella cattolica nel 1533, quando Enrico VIII, fatto pronunciare dall’arcivescovo Cranmer l’annullamento del matrimonio e il divorzio da Caterina [...] d’Aragona, fece approvare dal Parlamento una serie di misure che rompevano le relazioni con la Santa Sede e sottomettevano il clero alla Corona. Sotto Edoardo VI la C.a. accolse alcuni elementi del calvinismo (1552-53), pur conservando l’episcopato e ...
Leggi Tutto
Tommaso Moro, santo
(propr.Thomas More) Politico e umanista inglese (Londra 1477 o 1478-ivi 1535). Membro del Parlamento (1504), ricoprì varie cariche politiche e nel 1529 divenne cancelliere del regno, [...] dimettersi (1532) per dissensi con la politica religiosa di Enrico VIII e per la scelta del monarca di divorziare da Caterinad’Aragona. Quando il re impose l’Atto di supremazia che sanciva lo scisma anglicano (1534), T.M. rifiutò di sottomettervisi ...
Leggi Tutto
Pierre-Roger de Beaufort (Maumont 1329 - Roma 1378); nipote di Clemente VI, seguì gli studî giuridici a Perugia col celebre Baldo; cardinale diacono di S. Maria Nova dal 1348 con fama di vita integra e [...] e di Francia, da Luigi d'Angiò e da Pietro IV d'Aragona, per porre fine alla guerra dei Cent'anni. Questi rinvii, aggravando la situazione italiana, resero improrogabile la partenza del papa, a ciò sollecitato anche da s. Caterina da Siena. Dopo un ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] fu creato cardinale da suo zio, Leone X; Caterina, moglie di Giovanni Maria da Varano, signore di XIX (1896), pp. 177-188; P. Fedele, La pace del 1486 tra Ferdinando d'Aragona ed I. VIII, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XXX (1905), ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] pace tra A. e Ferrante fu il matrimonio di Sancia d'Aragona, figlia illegittima del duca di Calabria, con Jofré Borgia, Farnese, ed è tutt'altro che certo che in una S. Caterinad'Alessandria sia ritratta Lucrezia.
Il cadavere del papa A., dopo ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] da Federico III a Napoli per pattuire con re Alfonso d’Aragona il matrimonio tra l’Asburgo ed Eleonora del Portogallo, omaggio particolarmente lusinghiero fu infine la canonizzazione di s. Caterina da Siena, decretata nel 1461.
Lasciata Siena il 23 ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] verosimilmente legati al conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante d’Aragona (1485-86), cui il fratello Angelo prese parte si oppose al riavvicinamento alla Francia e alle nozze di Caterina de’ Medici con Enrico, secondogenito di Francesco I, celebrate ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] di Castello, ricevendo le congratulazioni da parte di Caterina da Siena.
Nella nomina un ruolo decisivo va che poteva ancora contare sull'appoggio del re Martino I d'Aragona, abbandonò Portovenere dopo avere convocato un concilio a Perpignano ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] (1061-1073), immediato successore di Niccolò II, il re d'Aragona Sancho Ramirez nel 1068 pose il suo Regno sotto la e, in genere, dagli Italiani (fra gli altri, Petrarca e Caterina da Siena), era però sempre attuale, anche se di continuo ne veniva ...
Leggi Tutto