HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] replica nella Pinacoteca nazionale di Bologna.
La sua perizia e la Maria Ronconi, figlio della sorella Caterina; i dipinti, i disegni e Copenhagen 1990, pp. 109-118; C.M. Sicca, in Da Cosimo III a Pietro Leopoldo. La pittura a Pisa nel Settecento ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] arredo della cappella Centurione nella distrutta chiesa di S. Caterina (15 giugno 1565).
A Modena furono invece attivi i Bologna, terminati nel 1668 (Foschi).
La storiografia più antica, e Campori in particolare, ricorda anche altri lavori condotti da ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] probabilmente da anticipare, per ragioni di contesto, al 1601 (Boraccesi). Del 1605 circa è il Martirio di s. Caterina, già Ricerche di storia dell'arte in onore di Ferdinando Bologna, a cura di F. Bologna - F. Sricchia Santoro, Catanzaro 1995, pp. ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] giustamente attribuita a Vitale e collegata alla variante già Longhi da F. Bologna nel 1978, cit.; cfr. Lattuada, 1985); l'Ira ripr. in D'Elia, 1964, fig. 167) e la S. Caterina (Bisceglie, convento di S. Luigi), nonché varie opere inedite di mercato, ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] Londra o spediti da Roma. Morì a Roma il 7 sett. 1784. È sepolto nella cappella di S. Caterina alla Trinità degli Lazio 1970-1971, Roma 1972, p. 59 n. 98; Musei di Prato, Bologna 1972, p. 50 (Loth e le figlie, attribuito ad anonimo); Dictionary of ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] di galere o, in alternativa, il bando perpetuo da Roma. Il pittore optò per l'esilio; ma Curtis Gallery; la S. Caterina d'Alessandria della Galleria degli intera, delle Collezioni comunali d'arte a Bologna: mirabile pezzo di bravura, in cui la ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] 1983), ma già riferita al D. da chi scrive (in F. Cairo, 1983 Morazzone; lo Sposalizio mistico di s. Caterina (Finarte, Milano, 29 marzo 1983, , p. 132; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico, Bologna 1704, p. 185; G. Barizaldi, Memorie del santuario di ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] di s. Caterina, che il M. Gualandi, Memorie originali ital. riguardanti le belle arti, Bologna 1842, III, pp. 120-124; Monumenti del Giardino Puccini Berti, Pittori toscani in relazione con Pietro da Cortona, in Pietro da Cortona, Roma 1956, pp. 78 ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] . trascorse tutta la vita a Bologna, dove abitava a via del Pratello. Sposò Caterina Tartarini ed ebbe tre figli, il campanile del duomo di Medicina del 1752, che fu ultimato da Angelo Venturoli nel 1777.
Poco spettacolari furono anche le opere che ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] due registri in quello di destra) e pitture da cavalletto (S. Caterina sul monte Sinai, Mus., tavola con Battesimo e , Florence 1987", a cura di W. Tronzo (Villa Spelman Colloquia, 1), Bologna 1989, pp. 147-165: 157-163; H. Belting, Bild und Kult. ...
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umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...