ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] Pietro Perleoni per le nozze di Antonio fratello di I. con Caterina di Montevecchio (ed. G. B. Mittarelli, Bibliotheca codicum Parisiis 1539, raccolta contenente anche testi di Taddeo daBologna, Roberto Flaminio (Orsi) e Guarino Veronese; Basini ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] datare la Madonna con Gesù Bambino, san Domenico e santa Caterinada Siena della chiesa di S. Pietro di Novella presso Rapallo Signora Assunta di Carignano. Nel 1719 affrontò un viaggio a Bologna e a Firenze in qualità di consulente di Giacomo Filippo ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] cosa, ingiunse al B. di partire immediatamente daBologna e di raggiungerlo nella campagna bresciana, ove -59; G. Gabrieli, Lettere di F. B. alla domenicana suor Caterina Paluzzi, Pistoia 1935.
Sulla cultura: A. Barera, L'opera scientifico-letteraria ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] fu la collaborazione con l'incisore Francesco daBologna, identificabile con Francesco Griffo, che sino al servì l'anno successivo nell'edizione delle Epistole di s. Caterinada Siena, in cui la parte illustrativa ha altrettanta importanza e ...
Leggi Tutto
FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] di Romagna (santuario della Suasia, 1731, forse proveniente daBologna) e a Terra del Sole (parrocchiale, 1734); in Caldarola (S. Biagio, 1752), San Severino Marche (S. Caterina, 1761, con aggiunta di una seconda tastiera contrapposta allo stesso ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] nel 1380 portò G. e sua sorella Violante a sposare Caterina e Ludovico, entrambi figli di Bernabò. Di fronte al propri agenti nelle città che gli si opponevano, a cominciare daBologna, dove una vasta congiura fu sventata solo all'ultimo. La ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] 'amata, Giulia Caterina Vandi; del M. non si conoscono altri amori, e non si sposò). Mossa da sentimenti reali, . Cassini, passando daBologna incoraggiò i giovani Inquieti e li iniziò a tecniche astronomiche avanzate; da Parigi Cassini corrispose con ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e daCaterina Castelletta, milanese. L'anno [...] 1559.
Dopo il soggiorno lucchese il L. si spostò tra Firenze, Bologna e Napoli; sembra inoltre che tra il 1536 e il 1540 sia legati al reticolo ereticale veneto-padano, tra i quali Caterinada Passano Sauli, che potrebbe aver incontrato a Padova, ...
Leggi Tutto
ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] Marco e Giovanni, il sarto Iacopino da Pavia, il calzolaio Pietro da Reggio, il servo Benedetto Pugliese ed altri. Alla sorella Caterinada Marano che, rimasta vedova nel 1268, si era trasferita da Cremona a Bologna per essergli di conforto, lascia 2 ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] gli venne, com'egli stesso riconosce, dall'esempio di Caterinada Siena: la vide e l'ascoltò a Firenze e a A. Ceruti, Bologna 1889. L'Iter Perusinum èstato pubblicato da F. Corner, Ecclesiae Venetae..., dec. I, Venetiis 1749, pp. 126-133, e da F. D ...
Leggi Tutto
umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...