CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] menziona solo una cappella, detta delle SS. Cecilia e Caterina, ma gli altri scrittori (Panni, 1762, Zaist, 1774 Arch. Mediceo, Inv. somm., Roma 1951, p. 19) scritta daBologna il 21 giugno 1575 dal mercante Ercole Bassi al granduca Francesco I de ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] , datata 25 settembre, senza indicazione di anno, ma da attribuirsi al 1403, mostra che egli aderiva alla nuova situazione creata in Bologna dalla pace tra Caterina Visconti e il legato pontificio Baldassarre Cossa e che riconosceva l'autorità del ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] 1927; A. Franchi, Pedagogia, Firenze 1941; S. Caterinada Siena, Breviario di Perfezione, ibid. 1943.
Fonti e ., 128, 146, 150; R. Guarnieri, DonGiuseppe De Luca tra cronaca e storia, Bologna 1974, pp. 48, 55; M. C. Giuntella, I fatti del 1931, in ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] che possaspiegare perché in seguito egli venga denominato "Marcantonio daBologna detto d'Urbino" (come si legge nei titoli e (nipote della celebre Caterina regina di Cipro); durante la prolungata assenza di questo da Venezia come ambasciatore presso ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] D. e i suoi mercenari in appoggio al Comune emiliano. DaBologna il D. compì il 30 marzo un'incursione contro Imola, seguente.
Dal primo matrimonio con Domicella erano nate due figlie, Caterina e Agnese. Dopo la morte di Domicella, nel febbraio 1315 ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di CaterinaDa Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] e la morte di quest'ultimo, seguita di lì a poco da quella di Carlo II di Spagna; con un pontefice debole e ambasciatori sabaudi, genovesi e veneti (1693-1713), a cura di C. Morandi, Bologna 1935, pp. LIV-LVIII, 223.
Si veda infine: E. A. Cicogna, ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] (Chabod, p. 16), era stato unito al convento di S. Caterina di Porta Ticinese, ma la ex badessa Paola Bolla, dopo un del papa di aprire il concilio il 1º maggio. Partito daBologna con il marito della figlia illegittima, Filippo Carlo Ghislieri, ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] 1963). Fece probabilmente un viaggio di studio a Bologna, presso il pittore Giovan Gioseffo Dal Sole, dove p. 134).
Per la serie del Ss. Sacramento e s. Caterinada Siena destinata ancora agli allestimenti per la festa del Corpus Domini nella ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] -Romae 1866, coll. 927 s., 947 s.; Leggenda minore di s. Caterinada Siena e lettere dei suoi discepoli, a cura di F. Grottanelli, Bologna 1868, pp. 253-345; Le lettere di s. Caterinada Siena con note di N. Tommaseo, a cura di P. Misciatelli, I ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bolognada Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] Arras, dove varie peripezie lo condussero: partito daBologna nottetempo e senza meta fu invogliato, una volta 1796 dalla seconda moglie, Caterina Delpino con la quale il G. ebbe un rapporto più che tempestoso come risulta da atti giudiziari che li ...
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umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...