COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] due chierici, S. Teresa, la Visione di S. Romualdo; a Medicina (Bologna): chiesa dell'Osservanza, S. Pietro d'Alcantara con le ss. Chiara e CaterinadaBologna, S. Rosa da Viterbo;a Ravenna: villa Rasponi di S. Giacomo (residenza estiva dei cardinali ...
Leggi Tutto
CAIRO (del Cairo, Caire), Ferdinando
Giovanna Grandi
Figlio di Giovanni Battista, pittore, nacque a Casale Monferrato nel 1665: un documento reperito dal Boselli (1964) ha chiarito inequivocabilmente [...] testimoniano, a Brescia, la sua attività opere di livello discontinuo, quali la tela col Redentore e le ss. Margherita da Cortona e CaterinadaBologna (in S. Giuseppe), tra le sue cose migliori, e la cupola della Carità dipinta a fresco. Altre sue ...
Leggi Tutto
BELLAGAMBA, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Tipografo bolognese, attivo tra la fine del '500 e i primi anni del '600. Sul cadere del sec. XVI e agli inizi; del successivo in Bologna - oltre ai maggiori [...] , nell'agosto dello stesso anno, Il solennissimo trionfo dell'abbondanza.
Nel 1599 pubblicò la Vita della b. CaterinadaBologna di Cristoforo Mansueto; nel 1600 il De lolio di Ippolito Grossetti, curioso libretto composto in occasione della carestia ...
Leggi Tutto
CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] 1507 da Giovan Battista Liliani celebrante lo splendore di Asolo sotto il dominio di Caterina. Da tutte queste G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio, I, cc. 202r-204r; Bologna, Bibl. universitaria, cod. 1121 (= 1838): [F. Galli], Il sogno ...
Leggi Tutto
CATERINA Vigri (Vegri, Nigri, Negri; C. daBologna), santa
Serena Spanò
Figlia di Giovanni (secondo alcuni Bartolomeo) gentiluomo ferrarese al servizio dei marchesi d'Este, e di Benvenuta Mammolini, [...] cultura umanistica, fu decisivo per la formazione di Caterina. Essa vi acquisì una buona conoscenza del latino beata C. daBologna, Bologna 1610;G. B. Melloni, Atti o mem. degli uomini ill. in santità, nati o morti in Bologna...,III, Bologna 1818, pp ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] di Ludovico Vitali, Ascanio da Ferrara, Girolamo Cardano e Costanzo daBologna.
Il D. usò diverse 1554). Furono i suoi quattro figli, che aveva avuto dalla moglie Caterina Ferrari, a dare un nuovo impulso all'azienda: Giovan Battista, attivo ...
Leggi Tutto
CATERINA (Catherina, Katherina, Ecaterina) di Valois, imperatrice titolare di Costantinopoli
Horst Enzensberger
Primogenita di Carlo di Valois e della seconda moglie Caterina di Courtenay, imperatrice [...] di mantenersi fedeli a Caterina. Nella seconda metà del s.). Le notizie relat. alla nascita di C. raccolte da I. Del Lungo sono in nota all'ediz. della Cronica mediterranea del Mezzogiorno d'Italia e della Sicilia, Bologna 1942, pp. 127, 129, 134, 137 ...
Leggi Tutto
Pierre-Roger de Beaufort (Maumont 1329 - Roma 1378); nipote di Clemente VI, seguì gli studî giuridici a Perugia col celebre Baldo; cardinale diacono di S. Maria Nova dal 1348 con fama di vita integra e [...] e alla convulsa situazione italiana, agitata da Bernabò Visconti desideroso di tenere Bologna, punto chiave per l'espansione in improrogabile la partenza del papa, a ciò sollecitato anche da s. Caterinada Siena. Dopo un viaggio di sastroso, che lo ...
Leggi Tutto
Pittore, autore degli affreschi della cappella Albornoz nella chiesa inferiore di S. Francesco ad Assisi, per i quali risulta pagato nel 1368. In essi (Storie di s. Caterina; Il card. Albornoz e Santi), [...] altri simili nella stessa chiesa che gli si possono attribuire, egli appare nell'orbita della pittura bolognese, non lontano da Simone dei Crocefissi: assai diverso, quindi, dall'altro A. daBologna, con il quale è stato confuso (v. voce precedente). ...
Leggi Tutto
Pittore (Bologna 1512 - ivi 1597). Esponente del manierismo emiliano, risentì in un primo tempo dei modi raffaelleschi di Innocenzo da Imola e di Perìn del Vaga, di cui fu aiuto a Genova (1527). A Roma, [...] i collaboratori di G. Vasari. Tra le sue opere principali: la Beata Diana d'Andalò, 1546, Bologna, S. Domenico e la Disputa di s. Caterina, 1551, Bologna, chiesa del Baraccano, in cui il suo stile volge a forme michelangiolesche. n La figlia Lavinia ...
Leggi Tutto
umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...