DELLA ROCCA, (Dalla Rocca, De Rocha, Rocha), Pietro
Maria Muccillo
Nacque in Modena, da Francesco e dalla prima moglie di questo, Bona, sullo scorcio del secolo XIII, forse prima del 1290 (nella Magna [...] Caterina Bocchi, premortagli; nomina usufruttuaria di tutti i beni da lui lasciati la seconda moglie Guglielmina Guirisi; alle due figlie da altre "quaestiones" discusse da Gentile da Foligno, Alberto Bolognese, Giuliano daBologna ed altri medici. In ...
Leggi Tutto
GIACOBBI, Girolamo (Hieronimus Iacobus o Iacobbi)
Marta Aceto
Nacque a Bologna il 10 ag. 1567 da Bartolomeo e Virginia Accarisi. Di modeste condizioni, entrò fanciullo nel gruppo dei chierici della basilica [...] alle stampe la raccolta di musica sacra Litanie e mottetti da concerto e da cappella a due chori per la sanctissima Vergine (Venezia); Floridi. Posta sotto il protettorato di s. Caterina di Bologna, questa accademia adottò il motto Voce dulcedine ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] ), 27-29, pp. 92-109 passim;G. Zandri, Documenti per S. Caterinada Siena in Via Giulia, in Commentari, XXII (1971), pp. 241-47; V. Golzio, Palazzi romani dalla rinascita al neoclassico, Bologna 1971, p .64, fig. 64-65-67; L. Salerno-L. Spezzaferro ...
Leggi Tutto
FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] al trasferimento definitivo dell'artista daBologna a Ferrara (1722).
Tale impegno registra, da questo anno fino al 1728 delle Stimmate (1734), le statue in stucco di S. Caterinada Siena e S. Rosa da Lima della chiesa di S. Monica e quelle di S. ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] poi il diploma di composizione, sempre nel 1920, a Bologna, avendo come esaminatore F. Alfano.
Partecipò alla prima guerra in 3 atti su libretto di C. Dozzo, intitolata S. Caterinada Siena (Bergamo, teatro Donizetti, 5 sett. 1939); infine la ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e daCaterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] Maria delle Grazie a Milano. Dopo aver studiato a Bologna, vi insegnò metafisica; successivamente fu lettore di teologia a del convento riformato dell'Osservanza lombarda di S. Caterinada Formello a Napoli (1582), nel capitolo provinciale tenutosi ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] G. per rinsaldare l'alleanza con il re di Napoli. Nel settembre del 1316 fu tra gli ambasciatori inviati daBologna a Treviso per onorare Caterina d'Austria sposa di Carlo d'Angiò duca di Calabria. Nell'agosto del 1320 fu con Napoleone Beccadelli e ...
Leggi Tutto
GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] scritti in volgare ne' secoli XIII e XIV, a cura di L. Banchi, III, Statuto dello spedale di Siena, Bologna 1877, pp. 208-210, 216; I Fioretti di s. Caterinada Siena, a cura di I. Taurisano, Roma 1927, pp. XV s., 110-134, 174 s.; Epistolario di s ...
Leggi Tutto
BAVOSI, Iacopo (Iacopino) de' (Iacopino di Francesco)
Angiola Maria Romanini
Figlio di Francesco de' Bavosi (talora detto anche impropriamente - "de, Papazzoni" per estensione del patronimico dei due [...] alla tempera della coll. Longhi con Storie di S. Caterina d'Alessandria sia all'affresco con la Battaglia di Mantova. Le Arti, II, Mantova 1961, pp. 241 s.; C. Gnudi, Vitale daBologna, Bologna 1962, pp. 55, 64, 66, 69, 70; U. Thieme-F. Becker, ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] il titolo di lettore, fu mandato nel convento di S. Caterina a Finale Ligure, ad insegnare filosofia e metafisica, poi in Romagna 1587, con commenti del R. P. D. Pio daBologna e fra' Girolamo Canterio da Napoli. La dedica alla madre, datata 1574, ha ...
Leggi Tutto
umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...