CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il vero antagonista del re d'Inghilterra. Il Carlo V con l'incarico di accompagnarlo in Germania. La partenza daBologna ebbe luogo il 22 marzo 1530.
Iniziava così l'ultima e ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Felsina e prontamente emendato - e per aver qualificato come "duro" e "statuino" lo stile adottato da Annibale Carracci fuori daBologna. Tali critiche vennero formalizzate in accuse nel libello stroncatorio di V. Vittoria, portavoce delle opinioni ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] al 1507; nel 1494 sposò Caterina della Corte, orfana di un ricco mercante e adottata da Francesco Becci, un patrizio di stesso ricordò di essere stato consultato da Giulio II nel 1511, durante il viaggio del papa daBologna a Roma attraverso Pesaro e ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Ferrara e il governo della Legazione bolognese. E proprio daBologna, il 18 luglio comunicava al cardinal Ercole Gonzaga, reggente poco P. sia per la politica di compromesso adottata daCaterina de' Medici, sia per il progetto di concilio nazionale ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] il 27 settembre s. Teresa d'Ávila e il 4 ottobre s. Caterinada Siena.
Tra il 1967 e il 1970 il papa completò anche il disegno del concilio Vaticano II, diretta da G. Alberigo, ediz. it. a cura di A. Melloni, I-IV, Bologna 1995-99.
Pablo VI y España ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] del Cinquecento, in La fortuna dei Borgia, Atti del Convegno (Bologna 2000), a cura di O. Capitani, M. Chiabò, M. Cfr. D. Quaglioni, Santa Caterinada Siena e lo Scisma d’Occidente, in Lecturae Catharinae 2002. Santa Caterinada Siena e l’Europa, a ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] (come la tutela dei beni del monastero di S. Caterina del Monte Sinai o questioni legali relative a una nobile dal marzo 1510 in poi; la lett. daBologna del 10 ott. 1510, contro Francesco Afidosi, è pubblicata da R. Cessi in Nuovo Arch. veneto, XIII ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] rispettivamente nelle chiese di S. Anna e di S. Caterina Spinacorona, poi S. Maria della Purificazione. Lo stesso Responsa di Rav Isaia da Trani, del 1347 (Londra, BL, Or. 5024), memore della scuola di Niccolò di Giacomo daBologna. Il Mishnēh Tōrāh ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] intorno al 1355, fu inviato come lector di teologia a Bologna, e poi forse anche a Roma.
In quel periodo l rimaneggiamento, opera di A. Catarino de Politi (Vita della seraphica Caterinada Siena, Siena 1534, riedita per cinque volte tra il 1562 e ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] Milano, pp. 513-531; Principi canonistici nel pensiero di s. Caterinada Siena, in Studi in onore di C. Calisse, II, Milano, Storia della Corte costituzionale, Roma 1996, p. 247; C. Cardia, Manuale di diritto ecclesiastico, Bologna 1996, ad indicem. ...
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umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...