GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] da un precedente matrimonio del padre con Caterina Manna erano già nate tre femmine, Chiara, Virginia e Lisabetta.
La famiglia del G. discendeva da che il G. compì regolari studi giuridici a Bologna, dove conseguì la laurea in utroque iure; ricevuti ...
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BONELLI, Giovanni, detto della Scola
Gaspare De Caro
Nacque a Desenzano da una famiglia originaria di Bergamo, presumibilmente nel 1432.
Il soprannome di della Scola, che gli è comunemente attribuito [...] cappellania di S. Antonio abate a Salò. Da una errata lettura di tale soprannome - più in Brescia della regina di Cipro Caterina Cornaro, di cui fissa la data sua biblioteca, Firenze 1930, p. 88; A. M. Mucchi, Il duomo di Salò, Bologna 1932, passim. ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] studi gli sarebbe stato compagno in Bologna Ugo Buoncompagni, il futuro Gregorio XIII si pose al servizio di Caterina d'Austria, regina di (Epistolario), passim. Oltre le opere citate da Cosmas a Villiers nella Bibliotheca carmelitana (Aurelianis ...
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BUSTI (Busto, Bustus), Giorgio (Giorgio da Vercelli)
Gianni Ballistreri
Nato a Candelo (Vercelli) intorno al 1500, era forse già in età assai matura quando entrò, a Bologna, nell'Ordine domenicano: [...] provincia "utriusque Lombardiae" da cui dipendeva. Quando, nel 1586, il Razzi andòa fargli omaggio a Bologna, il B. era muove, in appendice al volume, la Tragedia... di s. Caterina, che con i suoi quarantadue personaggi e i suoi quattro atti ...
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FABRI, Achille
Fabrizio Mengoli
Nacque a Bologna il 23 ott. 1654, nella parrocchia dei Ss. Filippo e Giacomo dei Piatesi, da Fabio Antonio, dottore in utroque, e da Ginevra di Achille Canonici, già [...] la venticinquenne Maria Caterina, primogenita del eredi maschi, il nobile cognome Fibbia venne da allora legato a quello dei Fabri. Negli S. Biagio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Riformatori dello Studio, Rotuli dei lettori, a.a. 1684- ...
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DELLA ROVERE, Cristoforo
François-Charles Uginet
Nacque in Piemonte il 12 giugno 1434 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Dei primi decenni della sua vita sappiamo che, laureatosi [...] diritto a Bologna, entrò a far parte dell'amministrazione giudiziaria degli Stati sabaudi: in una lettera da Roma del ad altri che al papa per recuperare il suo regno occupato daCaterina Corner, arrivò a Roma il 3 giugno 1475. Ad accoglierla, ...
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FIRMANO, Giovanni Francesco
Donatella Rosselli
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta a Macerata probabilmente tra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI. Le prime notizie certe risalgono [...] inviati da Clemente a incontrare Carlo V a Piacenza. Successivamente il F. seguì i legati a Parma e poi a Bologna, dove con Biagio Martinelli da Cesena. Il 28 ottobre fu celebrato dal papa il matrimonio tra il delfino e Caterina de' Medici, del ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] dell'arciconfraternita del Suffragio, di cui era confratello da oltre sessant'anni. Lasciò erede delle sue sostanze il conte Niccolò Caprara. Eresse inoltre una prelatura in Bologna.
Opere: Sanctus Franciscus Xaverius funiculis mire solutus, in ...
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BRUNENGO, Giuseppe
Bartolomeo Genero
Nato a Piverone (prov. di Torino) il 12 gennaio del 1821 da Giacomo e Caterina Grotti, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ottobre del 1835, compiendo i suoi studi [...] e inediti); V. M. Gasdia, La Civiltà cattolica nei tempi presenti, Bologna 1883, pp. 158-167; Necrologia del r. p. G. B. ., Torino 1906, pp. 183-190; G. De Rosa, La "Civiltà cattolica" da Roma a Firenze, in Rass.di politica e di storia, IX (1963), 109 ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e daCaterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] seguito di Antonio Barberini a Bologna, durante il tentativo operato da questo per stabilire una tregua e la bonifica dei terreni per mezzo dello scavo di un canale che da lui prende nome.
Alla morte di Alessandro VII (1667), corsero segreti maneggi ...
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umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...