FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] con sede a Bologna, si era trasferito in questa città almeno dal 1442, mentre lo zio, Bardino di Pietro, si Quadrivium temporum prophetarum (s.n.t., stampata poco dopo il suo ritorno da Roma) di una dedica al pontefice ("Exordium") e di un commento ...
Leggi Tutto
GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] e in teologia, il 27 giugno 1915 fu ordinato sacerdote da mons. A. Turchi e venne quindi richiamato in guerra politica e partiti nell'età della Costituente, I, a cura di R. Ruffilli, Bologna 1979, pp. 312 s.; F. Malgeri, La Chiesa italiana e la guerra ...
Leggi Tutto
PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] la sorella Maria Caterina (Debenedetti, Palestra, Il ritrovamento di una pala d’altare dipinta da G. P. nella chiesa di S. Satiro a P., in L’arte a Parma dai Farnese ai Borbone (catal., Parma), Bologna 1979, pp. 70-74; E. Paini, L’abate G. P., ...
Leggi Tutto
GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] Vestì l'abito religioso il 5 febbr. 1425 a Bologna, da dove si trasferì subito dopo per il noviziato nel convento marzo 1444 ricevette da Eugenio IV il mandato di risolvere alcuni problemi insorti nel monastero domenicano di S. Caterina al Cassero di ...
Leggi Tutto
LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] prima che questi fosse costretto definitivamente a letto da una malattia che lo condusse a morte.
Il le suggestioni tratte dalla Vita di Caterina de' Ricci, scritta dal generale del suo Ordine, si recò a Bologna e, forte degli aiuti finanziari e delle ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] Francesco, Caterina Vassallo, insieme ai quattro fratelli maggiori. a Pavia e si fermò ancora a Pisa, Padova e Bologna. In quest'ultima città si addottorò il 1° ott Dalla lettura del suo trattato come pure da quella delle sue lettere non rifulge certo ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e daCaterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] dalla seconda metà del 1531 al 1533 risiedette nel convento di Bologna, dove col grado di lettore insegnò filosofia e teologia. Qui, insieme al confratello Geremia (Lando) da Milano - cioè il ben noto Ortensio Lando - probabilmente per influsso dell ...
Leggi Tutto
PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] domenicani, II, Firenze 1854, pp. 312-322 (4a ed., Bologna 1879, II, pp. 397-412); M. Valgimigli, Cenni biografici , La chiesa dei Ss. Domenico e Sisto a Roma. Fasi del cantiere da alcuni documenti inediti, in Bollettino d’arte, s. 6, LXXII (1988), ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] , ad Ind.; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, in Rer. Ital. Script., 2 (1888), pp. 63 s., 623 s.; V. Cian, Caterina Sforza, Torino 1893, p. 9; C. De Cupis, P. Paschini, Roma nel Rinasc., Bologna 1940, ad Ind.;E. Meuthen, ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] dell'Ordine nella chiesa di S. Caterina d'Italia in Valletta. essendo gran maestro ma non si ha notizia di una replica da parte del Dal Pozzo.
Sempre in Verona, Italia dalla fondazione dell'Ordine ai nostri giorni, Bologna 1969, p. 112; F. Dal Forno ...
Leggi Tutto
umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...