NIGRISOLI, Antonio Maria
Caterina Brandoli
NIGRISOLI, Antonio Maria. – Nacque a Ferrara alla fine del XV secolo da Ottaviano; l’identità della madre è sconosciuta.
Apparteneva a una famiglia illustre, [...] piano della corte, quali Ercole Bentivoglio e Bartolomeo Ricci, precettore dei figli di Ercole II, e le qualità dei tempi, il Lunario et ephemeride dei XII mesi de l’anno, perpetuamente, Regola per poter bene intendere l’Ephemeride soscritta ...
Leggi Tutto
FOLCHETTI, Stefano
Beatrice Hernad
Nacque a San Ginesio, presso Tolentino, nelle Marche, da Francesco, come si apprende da un'iscrizione apposta su una delle sue tavole: "Hoc opus pinxit Stephanus Francisci [...] de Sancto Genesio 1498". Non si conoscono le date di nascita e di morte né altre pannello centrale, lo Sposalizio di s. Caterina, sui laterali S. Lorenzo e s picene, XXIII, Fermo 1795, p. 300; A. Ricci, Mem. delle arti e degli artisti della Marca di ...
Leggi Tutto
CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] uscirono allievi poi divenuti celebri come Caterina Fumagalli e Carolina Miller. Nel IV (testo di A. M. Ricci, teatro S. Carlo, 30 maggio II, III-IV, Napoli 1881-82, ad Indices; C. de Rosa di Villarosa, Mem. dei compositori del Regno di Napoli, ...
Leggi Tutto
MICHELACCI, Luigi
Francesco Franco
– Nacque a Meldola, nel Forlivese, il 23 luglio 1879 da Francesco, ufficiale del Regio Esercito, e da Caterina Erba, eccellente pianista, sorella di Carlo, uno dei [...] soprattutto al Nord. Divenne allievo e amico del pittore bolognese Mario De Maria (Marius Pictor), di cui subì l’influenza in modo evidente lastre di zinco originali in possesso del nipote, Mario Ricci. La prima serie fu donata a Giovanni Spadolini e ...
Leggi Tutto
BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] i ss. Giovanni pontefice e Caterina e il ritratto del committente. Nel G. M. Valgimigli, Dei pittori e degli artisti faentini de' sec. XV e XVI,Faenza 1871, pp. 61- pp. 200 s., 204, 230, 266; C. Ricci, Le pitture della cupola di S. Vitale in Ravenna, ...
Leggi Tutto
BISSO, Bernardo
Dino Pastine
Nato a Genova verso il 1648, entrò nell'Ordine dei benedettini della congregazione cassinese, nel monastero di S. Caterina in Portoria il 30 nov. 1668. Trascorse l'intera [...] soprattutto quelle di Prospero Fagnani e di Bartolomeo Ricci.
La dottrina della probabilità non è nuova, . ribadì le stesse posizioni nel breve scritto intitolato Crisis de probabilitate (1694), pubblicato sotto il nome del discepolo Niccolò ...
Leggi Tutto
BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] e del Corrado d'Altamura di F. Ricci al Teatro Comunale di Modena. Il primo ), al Teatro Comunale di Trieste nella prima esecuzione de Il Corsaro (25 ott. 1848) e al il B. eseguì ancora altre opere: Caterina di Clèves di F. Chiaromonte, Stradella, ...
Leggi Tutto
GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] Mercadante (10 agosto), Caterina di Clèves di L. Savj (22 settembre), Le nozze di Figaro di L. Ricci (26 ottobre) e gli interpreti de Il templario di Nicolai; quindi, al teatro La Fenice di Venezia, partecipò alle prime rappresentazioni de La sposa ...
Leggi Tutto
FORNASINI, Nicola
Cristina Ciccaglioni Badii
Nato a Bari il 17 ag. 1803 da Angelo e Maddalena Columbo, entrambi bresciani, iniziò presto sotto la guida del padre professore di tromba lo studio di questo [...] Conti, V. Bellini, L. e F. Ricci.
L'arrivo delle truppe austriache nel Regno nel re delle Due Sicilie; i balli Caterina Cornaro (coreogr. di G. dei teatri ital., Milano 1929, pp. 55 s.; F. De Filippis, Cronache del teatro di S. Carlo, I, Napoli 1961 ...
Leggi Tutto
CROMER, Cesare
Maria Angela Novelli
Figlio di Giulio, pittore ferrarese di famiglia originaria forse della Slesia, nacque a Ferrara. Non si conoscono gli estremi della sua vita; è dubbio infatti se [...] 1619 un "Sebastiano Carlo figlio di Cesare de' Cromeris" è tenuto a battesimo da pala, ancora in loco, e la S. Caterina martire, già su un altare di S. Andrea 1771 p. 303) che la riferisce a Camillo Ricci. Il vivace timbro cromatico e la libertà di ...
Leggi Tutto
buondato
(o buòn dato) avv., ant. – Molto, in gran quantità: questo li sarà buondato accetto (s. Caterina de’ Ricci); anche in buondato: Ne le canestre lor di vinco fine Portavan pane, vin, torta in buon dato (Tassoni).