BERTUCCI, Giacomo, detto Iacopone da Faenza
Ennio Golfieri
Ultimo dei figli maschi di Giovan Battista il Vecchio, nacque a Faenza intorno al 1502. Fa testimonianza in patria per la prima volta nel 1527. [...] i ss. Giovanni pontefice e Caterina e il ritratto del committente. Nel G. M. Valgimigli, Dei pittori e degli artisti faentini de' sec. XV e XVI,Faenza 1871, pp. 61- pp. 200 s., 204, 230, 266; C. Ricci, Le pitture della cupola di S. Vitale in Ravenna, ...
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BISSO, Bernardo
Dino Pastine
Nato a Genova verso il 1648, entrò nell'Ordine dei benedettini della congregazione cassinese, nel monastero di S. Caterina in Portoria il 30 nov. 1668. Trascorse l'intera [...] soprattutto quelle di Prospero Fagnani e di Bartolomeo Ricci.
La dottrina della probabilità non è nuova, . ribadì le stesse posizioni nel breve scritto intitolato Crisis de probabilitate (1694), pubblicato sotto il nome del discepolo Niccolò ...
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BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] e del Corrado d'Altamura di F. Ricci al Teatro Comunale di Modena. Il primo ), al Teatro Comunale di Trieste nella prima esecuzione de Il Corsaro (25 ott. 1848) e al il B. eseguì ancora altre opere: Caterina di Clèves di F. Chiaromonte, Stradella, ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] Mercadante (10 agosto), Caterina di Clèves di L. Savj (22 settembre), Le nozze di Figaro di L. Ricci (26 ottobre) e gli interpreti de Il templario di Nicolai; quindi, al teatro La Fenice di Venezia, partecipò alle prime rappresentazioni de La sposa ...
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FORNASINI, Nicola
Cristina Ciccaglioni Badii
Nato a Bari il 17 ag. 1803 da Angelo e Maddalena Columbo, entrambi bresciani, iniziò presto sotto la guida del padre professore di tromba lo studio di questo [...] Conti, V. Bellini, L. e F. Ricci.
L'arrivo delle truppe austriache nel Regno nel re delle Due Sicilie; i balli Caterina Cornaro (coreogr. di G. dei teatri ital., Milano 1929, pp. 55 s.; F. De Filippis, Cronache del teatro di S. Carlo, I, Napoli 1961 ...
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CROMER, Cesare
Maria Angela Novelli
Figlio di Giulio, pittore ferrarese di famiglia originaria forse della Slesia, nacque a Ferrara. Non si conoscono gli estremi della sua vita; è dubbio infatti se [...] 1619 un "Sebastiano Carlo figlio di Cesare de' Cromeris" è tenuto a battesimo da pala, ancora in loco, e la S. Caterina martire, già su un altare di S. Andrea 1771 p. 303) che la riferisce a Camillo Ricci. Il vivace timbro cromatico e la libertà di ...
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GALLI, Adriano
Tullio Renzulli
Nato a Napoli il 19 giugno 1904 da Eugenio e da Caterina Iannuzzi, si laureò in ingegneria presso la Scuola politecnica di Napoli dove, nel 1929, divenne assistente volontario [...] A. De Nora. Nel 1930 fu nominato assistente di ruolo presso la Scuola di architettura di Napoli e collaborò con le cattedre di scienza delle costruzioni e di meccanica razionale e statica grafica, in continuo rapporto con A. Signorini, C.L. Ricci e ...
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ANDREA di Niccolò di Giacomo
Ornella Francisci Osti
Senese, nato intorno al 1440; nel 1469 sposò Angelica di Francesco di Michele; secondo una notizia non più reperibile dei De Nicola (in Thieme-Becker), [...] Silvio Piccolomini in onore di s. Caterina da Siena), e la considera come chiesa di S. Mustiola sempre a Siena (v. Ricci).
Del 1512 è l'ultimo documento (riportato dal Milanesi morì, e la stessa data riporta il De Nicola nel Thieme-Becker. Il Brandi lo ...
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CONTESTABILI (Contestabile), Antonio
Silvia Meloni Trkulja
Figlio del pontremolese dottor Ercole e di Angela Natali, figlia del quadraturista piacentino Francesco e sorella di Giovanni Battista, nacque [...] cercava di procurargli lavoro) e vi sposò Caterina Albarini, da cui ebbe nel 1758 la Ferdani, casa Cortesini ora Lopez, casa Ricci Armani), e soprattutto il sipario del Donna) raffigurante la Carità di s. Vincenzo de' Paoli e s. Zita, che peraltro non ...
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DIVINI, Cipriano
Angela Montironi
Figlio di Tardozzo, nacque a San Severino Marche (Macerata) nel 1603; proveniva da una famiglia benestante di artigiani originari della vicina Elcito; fu pittore, attivo [...] 8, p. 415).
La sua prima opera firmata e datata "Ciprianus de Divinis a Sanseverino 1636" si trova nella chiesa di S. Valentino a a detta del Talpa (ms.) e del Ricci (1834), è lo Sposalizio di s. Caterina nella chiesa omonima a San Severino, firmato ...
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buondato
(o buòn dato) avv., ant. – Molto, in gran quantità: questo li sarà buondato accetto (s. Caterina de’ Ricci); anche in buondato: Ne le canestre lor di vinco fine Portavan pane, vin, torta in buon dato (Tassoni).