MONTEGGIA, Giovanni Battista
Maria Conforti
MONTEGGIA, Giovanni Battista. – Nacque a Laveno, sul Lago Maggiore, l’8 agosto 1762, da Gian Antonio e da Marianna Vegezzi. Si hanno notizie di due fratelli, [...] medica e sanitaria, segnando la definitiva affermazione sociale e intellettuale dei chirurghi e deimedici 1799 chirurgo e chirurgo ostetrico nella Pia casa delle partorienti di S. Caterina alla Ruota; il 2 aprile 1799, per decreto del Consiglio di ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] Maria Visconti sappiamo che l'università degli artisti e deimedici di Pavia fece difficoltà ad accoglierlo nel proprio ordine, e suo amico, Giovanni Olzina.
Nel marzo 1438 sposò Caterinadei Malabarba di Milano; e ciò gli diede occasione di scrivere ...
Leggi Tutto
RAMAZZINI, Bernardino
Silvia Marinozzi
RAMAZZINI, Bernardino. – Nacque a Carpi il 4 ottobre 1633 da Bartolomeo Ramazzini e da Caterina Federzoni.
A 19 anni si trasferì a Parma per compiere gli studi [...] , Intorno alla vita ed opere di B. R., Modena 1870; V. Busacchi, La personalità di R., in Bollettino mensile dell’Ordine deimedici di Modena, 1964, n. 11, pp. 1-7; M.C. Nannini, B. R., Magliabechi, Leibnitz e le Costitutiones epidemicae, Milano 1964 ...
Leggi Tutto
MARGHERITA de’ Medici, duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 31 maggio 1612, figlia del granduca di Toscana Cosimo II de’ Medici e dell’arciduchessa Maria Maddalena d’Austria.
Passò [...] anch’egli futuro uomo d’armi; il 3 sett. 1637 Maria Caterina (morta nel 1668), che nel 1662 divenne carmelitana scalza; il 4 Sessant’anni alla corte deiMedici (catal.), Firenze 1983, ad ind.; G. Pieraccini, La stirpe de’ Medici…, II, Firenze 1986, ...
Leggi Tutto
ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte deimedici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] settembre al dicembre 1374 ebbe la carica di console dell'Arte deimedici e speziali, nel 1374 era iscritto alla Compagnia di San Luca certamente suoi un trittico con lo Sposalizio di santa Caterina nel Museo di Aiaccio, un polittico con Madonna e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XVI secolo il ballo si afferma nelle corti rinascimentali come una delle attività [...] indipendenza in Francia, alla corte della regina italiana Caterina de’ Medici, che importa musicisti e maestri di ballo di scuola di dialogo tra allievo e maestro, accanto alla descrizione dei passi e delle composizioni di ballo corredate da immagini ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fra Seicento e Settecento la gastronomia francese rivoluziona i gusti tradizionali del [...] umido o secco) si compensavano a vicenda. Di qui la diversificazione dei modi di cottura (con o senza acqua ecc.), l’accostamento di italiani giunti alla corte di Francia al seguito di Caterina de’ Medici: una leggenda divenuta ormai luogo comune) i ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la danza va consolidando alcuni dei suoi aspetti più significativi: al [...] Il consenso tributato a questa disciplina determina la diffusione dei primi volumi di musiche e coreografie, promuove inoltre Alla corte francese, sotto l’incoraggiamento di Caterina de’ Medici, vengono allestiti spettacoli danzati, cantati e recitati ...
Leggi Tutto
FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] 30, 32 nn. 2, 6 s., 10).
Il F. sposò in prime nozze Caterina, figlia di Zanobi di lacopo Brunacci, vasaio; dopo la morte della moglie (era ancora preparatorio (Parigi, Louvre), nel quale l'impresa deiMedici è affiancata da due putti, che, realizzati ...
Leggi Tutto
ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] Baccio, seguace del Savonarola, mentre l'A. lo era deiMedici, dopo aver partecipato alla cruenta difesa di San Marco, cui frate, come la pala della cattedrale di Lucca, quella per S. Caterina a Pisa, quella oggi al Louvre; sembra che in esse la ...
Leggi Tutto
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...