ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] la luce negli anni successivi: così la Vita di Caterina de' Medici (1838), L'assedio di Firenze (1850), le Relazioni carteggio e amicizia) e le aspirazioni della maggior parte dei cattolici, preoccupati per l'indipendenza del pontefice. Iniziò allora ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Nel febbraio del 1517 otteneva l'immatricolazione nell'arte deimedici e degli speziali e nell'aprile dello stesso anno schema, mentale e stilistico, che caratterizza la s. Caterina nella pala Dei, dipinta a Firenze nel 1522 (Natali, in Rosso ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] . 152-166).
Nell'autunno del 1494, poco prima della cacciata deiMedici, il B. fuggì da Firenze recandosi prima a Venezia, per attendeva l'arrivo nella sua bottega a Roma presso S. Caterina, non lontano da piazza S. Pietro. Indubbiamente il papa ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] remissivo nei confronti degli ugonotti, di Carlo IX e Caterina de' Medici, la vera detentrice del potere.
Con la morte accordo si aggiunse la formazione della Lega cattolica sotto la guida dei duchi di Guisa. Si riaprì così una nuova fase delle guerre ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] , Out of Galileo. The science of waters 1628-1718, Rotterdam 1994, ad ind.; Scienziati idraulici e territorialisti nella Toscana deiMedici e dei Lorena, a cura di D. Barsanti - L. Rombai, Firenze 1994, ad ind.; L. Giacardi, G. G. e il calcolo ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] San Giovanni Valdarno, che nel 1421 prese in moglie Caterina di Tedesco di Feo, sorellastra di Masaccio. Questa nel gennaio 1422 nell’arte deimedici e speziali a Firenze – è stata accettata dalla maggior parte dei critici, sebbene non manchino ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] per suo conto, a costo di non venire approvato dalla madre Caterina la quale, per parte sua, cova velleità di svolgere, a , p. 289 per il nipote omonimo; A. De Rubertis, Ferdinando I deiMedici e la contesa fra Paolo V e la Rep. ..., Venezia 1933, ad ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] quella portata: la moglie, i quattro figli maschi e Caterina, moglie del primogenito Antonio, mentre la figlia Agnoletta non che nel 1496-97 gli succedette nella gestione del banco deiMedici, mentre Vespucci e Ruffaldi rimasero, come fattori, a ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] - il suo matrimonio, del 1599, con l'appena quattordicenne Caterina, figlia di Carlo di Lorena duca di Mayenne, già capo della 98; B. Benedini, Il carteggio della Signoria di Firenze e deiMedici coi Gonzaga, Roma 1962, pp. 40, 41, limitando la ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] unica opera di oreficeria di Piamontini, il Reliquiario della testa di s. Caterina da Siena in S. Domenico a Siena (S. Hansen, 1992; Zikos , p. 22 nota 6) e dell’Arte deimedici e speziali (ASF, Arte deimedici e speziali, 264, c.168r) indicano il ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...