VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] Rossi poi detto Salviati (V, p. 512). Alla cacciata deiMedici nel 1527 e all’esplodere della pestilenza riparò ad Arezzo, Simone Corsi (museo di Bradford), il Matrimonio mistico di s. Caterina e santi (San Pietroburgo, Ermitage) per Costanza Cambi, e ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] Firenze, che Clemente VII era deciso a riportare sotto la signoria deiMedici (espulsi due anni prima). Preso sollecitamente il comando di un fatte costruire a Venezia nel 1540; la S. Caterina armata a Civitavecchia nel 1541). Nell’estate del 1542 ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] il 5 ott. 1435. Nello stesso anno il M. sposò Caterina di Gherardo di Filippo Corsini – alla stipula del contratto furono presenti in anni in cui il rafforzamento del potere deiMedici tendeva a svuotarne progressivamente l’incidenza. L’autorevolezza ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] la cui posta era la vita del filosofo, che i nunzi intendevano consegnare a Roma, e che Carlo VIII, sotto le pressioni deiMedici e degli Sforza, voleva salvare, senza per questo guastare ulteriormente i suoi rapporti con la S. Sede. Pico si offrì, a ...
Leggi Tutto
MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] 9 marzo 1440 il M. chiese al Collegio deimedici e filosofi, forse per difficoltà economiche, di poter 493; Illuminata Bembo, specchio d'illuminazione, a cura di S. Mostaccio, in Caterina Vigri. La santa e la città, III, Firenze 2001, pp. XXXI-XXXVIII ...
Leggi Tutto
CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] , 117, 123, 127, 130 s., 134 s., 137, 218, 350, 376; L. Grottanelli, Caterina de' Medici, in La Rass. naz., V, 1ºnov. 1894, p. 63; 16 genn. 1895, p 1 n. 1, 2 n. 2; Id., La matricola dei mercanti di Bolzano, e Una rara edizione... interessante le fiere ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] al concilio tridentino. Aggregato nel 1562 al Collegio deimedici mantovani, dopo un periodo trascorso a Praga alle - 'bene' e che aveva preso un poco di medicina". Medico curante di Caterina de' Medici, dunque, quando, il 5 genn. 1589, muore, può ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] complicità per le peripezie eroticogoliardiche di Ferdinando e Caterina Gonzaga rivelano una vena letteraria che pure serpeggia , la causa a cui il D. si era votato era quella deiMedici, non di Firenze. In una lettera da Roma al fratello Piero ...
Leggi Tutto
MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte deimedici e degli speziali (necessaria [...] Vergine, S. Maria Maddalena, S. Anna e S. Caterina e in quella di sudest, con il Redentore, S. Torino 1988, pp. 26 s.; M. Haines, Una ricostruzione dei perduti libri di matricole dell’arte deimedici e speziali a Firenze dal 1353 al 1408, in Riv. d’ ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] di agevolare l'impresa con la sua conoscenza degli uomini e dei luoghi. Il Brissac, entusiasta del piano, mandò un uomo di aggiunse nel settembre del 1567 un preciso ordine di Caterina de' Medici al duca di Nevers che intimava di iniziare una ...
Leggi Tutto
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...