MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] 1633 il M. firmò e datò le Storie di s. Caterina della cappella del piano nobile di palazzo Pallavicini Rospigliosi a 35, 37).
L'ultimo incarico di rilievo giunse ancora dal casato deiMedici quando, nel 1635, il granduca Ferdinando II affidò al M. ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] venne rapidamente liberato grazie all’intervento di Enrico III e Caterina de’ Medici che, a questo scopo, inviarono a Roma, tra dalla corte dove continuò a recarsi per il rituale scambio dei regali di capodanno. Continuò, soprattutto, a godere dell’ ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] primo chirurgo ostetricante nell'Istituto delle partorienti di S. Caterina della Ruota, fondato da Bernardino Moscati nel 1767. Tali ): la prima di carattere generale (doveri deimedici e dei chirurghi militari, norme igieniche, attrezzature sanitarie ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] contro Piero de’ Medici (1466), nei primi; la morte dello Sforza, grande alleato deiMedici e la congiura dei Pazzi nella seconda da cui ebbe diversi figli: oltre a Marco, il primogenito; Caterina, che sposò Niccolò di Andrea Agli; Ginevra, morta di ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] funerali celebrate in Napoli per l'ecc.ma sig.ra D. Caterina d'Aragona e Sandovale..., con l'aggiunta di altri componimenti intorno epoca.
L'altra opera medica notevole del C. è una edizione commentata delle opere deimedico tedesco M. Etmüller ( ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] Il libro degli eredi di Ludovico permette di cogliere alcuni aspetti tipici dei rapporti fra i grandi mercanti lucchesi e gli artigiani. Il 23 Ludovico e da un reclamo alla regina madre Caterina de' Medici che il B. sottoscrisse insieme con altri ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] l'ancora anonima, ma verisimilmente sua, Disputa di s. Caterina in S. Francesco che precede sia la grande Concezione della dei Toscani a Roma (1580-1620) (catal.), Firenze 1979, pp. 71-76; A. M. Petrioli Tofani, in Firenze e la Toscana deiMedici... ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] II, fu nominato alla nunziatura presso la corte di Francia.
Il favore dei Carafa, la sua lontana parentela, attraverso i Gaddi, con la regina di Francia Caterina de' Medici e i suoi legami con illustri fuorusciti fiorentini, tra i quali gli Strozzi ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] in occasione dell'entrata nella città di Enrico II e Caterina de' Medici, che replicherà nel 1564, per i festeggiamenti a Carlo è dubbia l'attribuzione a D. dello Scudo con le armi dei Lorena (Parigi, Louvre).
D. e Jean Picard ricevettero il 30 ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] al volume su Il sacco di Prato e il ritorno deiMedici in Firenze nel 1512 (Bologna 1880). Scrisse moltissimo: , tra le sue edizioni: Lettere spirituali e familiari di s. Caterina de' Ricci fiorentina religiosa domenicana in S. Vincenzio di Prato, ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...