MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] di ostetricia di S. Caterina di Milano. Divenuto presidente dell'Associazione medica lombarda, aveva indotto l' malattia curabile. Storia dell'Istituto nazionale per lo studio e la cura dei tumori di Milano, Roma-Bari 1995, ad ind.; I. Granata, ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] fece una Elemosina di s. Luigi dei Francesi nella chiesa dell'ospedale di S una diffusa immagine di S. Caterina da Siena in preghiera (M. -86; E. Borea, Dipinti alla Petraia per don Lorenzo de' Medici…, in Prospettiva, I (1950), 2, pp. 29-38 e passim ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] su commissione di Alessandro de' Medici, nominato quell'anno cardinale del titolo di S. Agnese e di S. Caterina d'Alessandria nelle lunette in alto Milano 1822, V, p. 338; F. Cristofori, Storia dei card. di S. Romana Chiesa..., Roma 1888, pp. 63. ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] Garda, La ricostruzione dell'Istmo di Corinto e Caterina Cornaro che rinuncia al regno di Cipro.
Un quarto cardinale Leopoldo de' Medici, in Saggi e mem. di storia dell'arte, IV (1965), p. 78; F. Zava Boccazzi, La basilica dei Santi Giovanni e Paolo ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] parziale compimento nel 1698: ampliato nel 1703 lungo via dei Calderai su disegno di F. Fontana, si ha notizia 71, 164, 273, 275, 277 s., 280; G. Chigiotti, in Gli ultimi Medici. Il tardo barocco a Firenze (catal.), a cura di M. Chiarini-F. Cummings, ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] Roma, e ancor più nel S. Filippo e nell'Offerta dei vasi d'oro fatta da Costantino a papa Silvestro (1600 protettori della chiesa; La Madonna e s. Caterina; La Madonna e s. Agnese) e stesura per inviarla a Maria de' Medici.
Tono più alto, in una ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] in una rinnovata barbarie fino all'epoca di Pietro e di Caterina, e per dimostrare la continuità della vita culturale, indicando l' Medici detto delle Bande Nere, Firenze 1833. Seguì infine l'opera più comprensiva, dov'erano fusi i risultati dei ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] i ss. Pietro e Caterina da Siena nella Kress Study Levi D'Ancona, p. 131) o alla collaborazione dei due fratelli che lo avrebbero eseguito poco prima del Codice , ibid., I, pp. 395-476; E. Fahy, The Medici Aesop (Spencer ms. 50), New York 1989, pp. 7- ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] Giovanni Antonio Magini, tratto dall'Archivio Malvezzi de' Medici in Bologna (Bologna 1886) e nel 1896, a arti, LXXIV (1914-15), 2, pp. 1615-1658. Una raccolta dei principali studi galileiani del F. venne di nuovo pubblicata nel 1942 (Bibliografia ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] di M. Martelli, Firenze 1971, p. 842; Lorenzo de' Medici, Lettere, I, a cura di R. Fubini, Firenze 1977, , 351; P.D. Pasolini, Caterina Sforza, Roma 1968, ad ind.; , Politica e religione, in Faenza nell'età dei Manfredi, Faenza 1990, pp. 29-35; ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...