BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] il 1555 scambiò con Alessandro de' Medici, con Pier Vettori, con Filippo Ridolfi notevolmente arricchita da uno studio di Caterina Re, Unpoeta tragico fiorentino della seconda almeno questo di utile: l'esattezza dei dati e delle notizie. La cosa non ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] più noto Paolo, gli umanisti Alessandro e Lattanzio, e Caterina, che fu moglie dello scrittore apostolico Antonio Maffei, fratello gimignanese dei Cortesi) l'8 dic. 1462 e indirizzata a Giovanni di Cosimo in cui il C., raccomandando al Medici una ...
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GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] preparativi per le nozze granducali tra Ferdinando I de' Medici e Cristina di Lorena, celebratesi nel maggio 1589. Pitti, nella sala delle statue, in occasione delle visite dei cardinali Alessandro Peretti di Montalto e Francesco Maria Bourbon Del ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] un altro Medici, Mattias, fratello di Leopoldo.
Di questi anni sono Il trionfo delle stimmate di santa Caterina da Penombre claustrali, Milano 1930, pp. 277-86; G. Spini, Ricerca dei libertini, Roma 1950, pp. 209 s.; E. Zanette, Suor Arcangela, ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] , tranne quella di un dono lasciatole nel 1659 dal medico israelita Giuseppe Ghislieri, consistente in un reliquiario d'oro enfatici. Non a caso spesso la protagonista dei racconti diventerà Caterina. Da questa matrice della letteratura "alta ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] del 1543 a Gian Battista Pioto, la pubblicazione dei suoi versi ha inizio a partire dal 1550 (a Carlo V, a Cosimo de' Medici, a Paolo III, ecc.), politici ( Camillo Castiglione con Caterina Mandelli, di Francesco Gonzaga con Caterina d'Austria, del ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...