GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Miniato al Monte e dell'oratorio di S. Caterina all'Antella presso Firenze (Passerini, 1869). Da . Gombosi, Spinello Aretino, Budapest 1926, p. 136; R. Ciasca, L'arte deimedici e speziali, Firenze 1927, pp. 709 s.; R. Piattoli, Un mercante del ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] amichevole compositore" del contrasto tra Caterina e il cognato Lorenzo de' Medici, contrasto che fu appunto sanato futuro condottiero per salvaguardare i suoi interessi nei confronti deiMedici del ramo principale tornati a Firenze nel settembre ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] Nel 1533 fu una delle dame che accompagnarono Caterina de' Medici a Marsiglia, dove il 28 ottobre furono celebrate di B. Ochino, Napoli 1939, pp. 23, 27, 95-97; L. v. Pastor, Storia dei papi, IV, 1, Roma 1960, p. 355; IV, 2, ibid. 1956, pp. 448, 592 ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] in gloria con i ss. Giovanni Battista e Caterina d'Alessandria eseguito per Francesco Lioni.
Per quanto (p. 206). Il 26 ott. 1568 il M. s'iscrisse all'arte deimedici e degli speziali; mentre all'incirca un anno più tardi fu console dell'Accademia ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] sua opera più famosa, lo Speculum astrologiae, a Caterina de' Medici, con un'epistola molto abile, in cui l' presso il Didier, e a Parigi, presso Gervais Mallot: copie manoscritte dei Discorsi sono conservate a Napoli (Biblioteca. nazionale, ms. I.E. ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] il 1514 e il 1516, A. approfittò di quella breve sosta dei combattimenti per trasformare in un luogo di delizie l'isoletta di Bel- e proposte di nozze per Ercole, rispettivamente con Caterina de' Medici, la futura regina di Francia, e con Renata ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] comica di C.S. Favart Le tre sultane e per il dramma di Caterina II Gli inizi del governo di Oleg messo in scena per la seconda volta 29 apr. 1829, pp. 292-314; S. Ciampi, Notizie deimedici, pittori… italiani in Polonia, Russia…, Lucca 1830, p. 189; ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] per gran parte della sua vita: qui si iscrisse all'arte deimedici e speziali nel 1363 e giunse ad assumerne la cittadinanza nel col Bambino tra s. Giovanni Battista e una santa, forse Caterina d'Alessandria, in S. Maria delle Grazie a Mendrisio, ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] di Francesco I, del delfino Enrico e di Caterina de' Medici. Per quanto non si possiedano testimonianze dirette per , ibid., XLVI [1905], pp. 265-68, e di A. F. Massera, Ancora dei codici di rime volgari di G. M. B., in Studi mediev., 11 [1906], pp ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] et fratres, 1550, p. 2, dedica a Caterina de' Medici). A partire dal 1490 torna a Venezia, dove e 411 s.; II, pp. 9, 59), sembra del tutto fantomatica.
La fortuna dei manuale del D. fu dunque grande, ma non trionfale. Nella prima metà del '500 gli ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...