LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] per sposare nel 1585 l'infanta Caterina, figlia di Filippo II. Questa il L. faceva parte del seguito insieme con uno dei suoi fratelli. Per suo tramite Maximilien de Béthune celebrate le sue nozze con Maria de' Medici, il L. non volle muoversi. Ma l ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] la delicata questione della precedenza tra Medici e Este). Il primo dialogo in occasione delle sue nozze (1585) con Caterina d'Asburgo.
Per quanto concerne i suoi infeudati. Cesare d'Este godeva dell'appoggio dei granduca di Toscana, di cui era cognato ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] eguali, la giovanissima figlia Caterina ed il F., affidati Eugenio IV e Cosimo de' Medici che cercavano di reggere le 1398 e b. 58, reg. di Giovanni Castagnoli, 2 mag. 1401; Ufficio dei Provvisori, serie cart., reg. 587, 12 apr. 1393; reg. 592, ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] ottenne che si creassero il Collegio dei filosofi e medici e quello dei teologi. Nel frattempo, lontani i quale re Renato, tornato a Napoli nel dicembre precedente, concesse a Caterina d'Arcamone il feudo di Santa Maria de Fossa. Volgendo intanto ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] medico. Da Andreola, che già aveva dato alla luce Tommaso, il futuro papa Niccolò V, nacque oltre ad una figlia, Caterina, l'"ambasciatore cesareo" aveva "dicto come è stato per la cosa dei rubelli con N. S. et il duca Alexandro molto vivamente, et ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] al matrimonio tra Caterina Sforza e Girolamo Perosa, Firenze 1970, pp. 144-166; Lorenzo de' Medici, Lettere, a cura di R. Fubini, II (1474 114 ss., 123 s.; T. de Marinis, La biblioteca italiana dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 104, 109, 178 ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] F. Buti e quindi nel collegio dei gesuiti di Pistoia. Di qui passò 19 febbr. 1754 Maria Caterina Lari dalla quale ebbe tre . Galluzzi, Istoria del Granducato di Toscana sotto il governo della casa Medici, Firenze 1781, V, p. 122; A. Zobi, Storia civile ...
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LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] I, Venezia 1861, pp. 351, 367; G. Claretta, Storia del Regno e dei tempi di Carlo Emanuele II, I, Genova 1877, pp. 355, 358, 456 avventurieri e la reggente, ibid., p. 646; F. Angiolini, Medici e Savoia. Contese per la precedenza e rivalità di rango in ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] ritenuti responsabili) sia Gabriele dei Bosi della Val di Lamone, di parte astoresca. Caterina Sforza fece portare il corpo , p. 326; M. Pellegrini, Congiure di Romagna. Lorenzo de' Medici e il duplice tirannicidio a Forlì e a Faenza nel 1488, Firenze ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] Pietro con missive e doni da parte dei granduchi. Nell'ottobre del 1593 a le istruzioni per l'ambasceria del D. a Roma); S. Caterina de' Ricci, Epistolario,a cura di G. M. Di F.Diaz, Il Granducato di Toscana. I Medici,Torino 1976, pp. 282, 364, ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...