BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] una sentita partecipazione all'avanzata vittoriosa diCaterina II. Curiosamente, accanto al titolo così si dica per un'altra Storia del regno e della vita di Gustavo III re diSvezia, altri quattro tomi usciti a Venezia nel 1802.
Ma, sensibilissimo ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] padre, l'I. sposò la ben dotata Caterina Grimaldi: dall'unione, celebrata tra gli altri proprio di Cristina diSvezia a Roma. Alla scomparsa di Cristina, dopo alterne vicende, una trentina di dipinti prese la via della Francia, divenendo proprietà di ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] tentato di ottenere un sostegno da Cristina diSvezia, nel 1669 fuggì con l'aiuto didi intrighi politico-sentimentali. Infatti, la regina Caterinadi Braganza e il partito antifrancese ritennero di poterla utilizzare per soppiantare nel cuore di ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] allora così propizio - come sarebbe diventato di lì a poco, con la reggenza diCaterina de' Medici - alle fortune degli Alla morte di Ippolito Capilupi, nel 1580, il C. ne ereditò la carica di agente in Roma di Giovanni III, re diSvezia, alla ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterinadi Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] Konrad Keller che compaiono a presentazione della Gromida. Il G. fu così di nuovo in Fiandra, poi in Zelanda, Scozia, Norvegia, Svezia, Danimarca, Prussia, Polonia, Spagna, Francia, Inghilterra, Ungheria, Germania. Tutti questi viaggi sarebbero ...
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CAGNOLI
Michele Luzzati
Il Cognome C. comincia a essere usato intorno alla metà del Duecento dai figli di un Cagnolo di Arrigo di Dente, lucchese d'antica data: è infatti soltanto per un errore di lettura [...] Caterina, 500 fiorini; l'elevato imponibile, 5.666 fiorini, attribuito ai suoi figli nell'estimo del 1399; e il possesso di il Re diSvezia con titolo di capitano e fu suo cameriere e lo servì 30 anni nelle guerre di Polonia con titolo di ingegnieri e ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] congregazione per gli affari di Germania dal 1573 e seguì l'andamento delle missioni in Polonia, Svezia e Russia. Ascoltato e Del Duca. Dal 1555 entrò in possesso anche di villa Madama, lasciatagli da Caterina de' Medici. Nel 1579 con l'acquisto della ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , del 1599, con l'appena quattordicenne Caterina, figlia di Carlo di Lorena duca di Mayenne, già capo della lega, e Brema, Amburgo e quindi in Danimarca, ospite di Cristiano IV, in Svezia, Pomerania, Brandeburgo, in Sassonia, ove visita Dresda ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] per Caterina Cornaro - la veneziana diventa sposabile a pieno titolo, non più soltanto morganaticamente. Sicché - di "cappella" stipata di "musici", che accumula rarità, che fa venire tre alci pel serraglio granducale dalla Svezia, che fa ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e diCaterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] grandi, e non credute circostanze, circa gl'interessi della patria..., piacque a Dio di suggerire diversi consigli. Tale era il destino della Repubblica, e la Svezia, altre volte patria dei barbari, doveva aver sola la gloria del gran trattato ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...