BOCCACCIO, Giuseppe
Amalia Barigozzi Brini-Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Girolamo e Caterina Sporta, nacque a Colorno nel 1790 o1791. Pare che fin da bambino si esercitasse nello studio del disegno, [...] che si dedicarono alla musica (cfr. C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 200): Luigi, nato il 14 giugno 1820, e Giulio, nato il all'Eposizione di Belle Arti di Milano un Ritorno di Linda da Chamonix e un Episodio della guerra diRussia, e l ...
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CAMPOVECCHIO
Werner Oechslin
Ancora è tutta da studiare la vita e l'opera dei due fratelli, Giovanni e Luigi, originari di Mantova, attivi negli ultimi decenni del XVIII sec. Per quel poco di notizie [...] abbia tentata questa carriera" e che sono di lui i paesaggi nei quadri "con storie dell'antico" di G. B. Dalera, F. Giani e A. Misertaure che adornavano lo studio tutto ad encausto che CaterinadiRussia aveva commissionato a C. Unterberger. A Roma ...
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BAZZANI, Carlo
Elena Povoledo
Nacque a Bologna il 20 apr. 1807 da Alessandro e da Teresa Lorenzoni. Di famiglia borghese, aderì al movimento liberale emiliano e partecipò ai moti del 1831. Costretto [...] . Rifugiatosi in Russia assieme alla moglie erano i due di A. Pep (prima esec.), Stefania di R. Gentili (id.); 1860: Gianni di Nisida di Pacini (id.), Daila di Donizetti; 1861: Il mulattiere di Toledo di Pacini (prima esec.); 1866: Caterina Howard di ...
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Bíró, Lajos
Riccardo Martelli
Scrittore, produttore e sceneggiatore cinematografico ungherese, nato a Nagyvárad (od. Oradea, Romania) il 22 agosto 1880 e morto a Londra il 9 settembre 1948. Lavorò per [...] ). Nel 1924 fu chiamato a Hollywood da Ernst Lubitsch, che voleva acquistare i diritti cinematografici di una sua commedia, A Cárnö (1912, La zarina, sulla vita diCaterinadiRussia), da cui ricavò in quello stesso anno Forbidden paradise (La zarina ...
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Lengyel, Melchior (propr. Menyhért)
Patrick McGilligan
Drammaturgo e sceneggiatore ungherese, nato a Balmazújváros il 3 gennaio 1880 e morto a Budapest il 30 ottobre 1974. Prestigioso autore di teatro [...] con il titolo A Cárnö, una commedia satirica sull'imperatrice CaterinadiRussia, scritta con Lajos Bíró, ispirò tre film, due dei Reisch, e di To be or not to be (1942; Vogliamo vivere), due tra i capolavori di Lubitsch, in cui con i toni della ...
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ALBACINI (Albaccini, Albagini), Carlo
Mario Pepe
Scultore romano, vissuto tra la seconda metà del sec. XVIII e i primi del XIX; nel 1783 fu accolto come accademico di merito nell'Accademia di S. Luca, [...] assai famoso come restauratore di antiche sculture; tra il 1786 e il 1800 sono documentati, infatti, i restauri da lui collaboratore il figlio Filippo. Lavorò anche per l'imperatrice diRussia, Caterina II, che ritrasse in una statua a figura intera, ...
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Bachenschwanz, Lebrecht
W. Theodor Elwert
, Traduttore tedesco di D. (Zerbst 1729 - Dresda 1802), studiò giurisprudenza; divenne (1776) segretario del generale conte Baudis, governatore di Dresda. Nel [...] in tre volumi (1767-69), con dedica all'imperatrice CaterinadiRussia, la prima traduzione integrale in lingua tedesca. Favorevolmente accolta dalle gazzette letterarie di Lipsia e di Berlino (il primo volume ebbe una ristampa nello stesso anno ...
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Figlio (Wołczyn 1732 - Pietroburgo 1798) del generale S. Poniatowski, condotto in Russia dalle relazioni di parentela con i Czartoryski, divenne l'amante diCaterina, moglie dell'erede al trono Pietro. [...] di Federico II e diCaterina II fu eletto re di Polonia (1764). Legato alla Russia e fautore didi T. Kościuszko fu in effetti privato del potere: in seguito alla terza spartizione abdicò (1795). Alla morte diCaterina II fu invitato da Paolo I ...
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Uomo politico russo (n. presso Smolensk 1739 - m. presso Nikolaev 1791). Una rapida carriera lo portò dalla cancelleria del Sinodo (1763) alla carica di aiutante-generale diCaterina II (1774), di cui [...] 1a guerra turca (1768-74), fu poi sostenitore dell'imperatrice all'epoca della rivolta di E. I. Pugačëv; nel 1776 assunse l'amministrazione della Russia meridionale. In questa carica rivelò grandi doti amministrative, fondando città, attirando coloni ...
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Scrittore russo (Mosca 1749 - Pietroburgo 1802). Influenzato dal pensiero di Rousseau, Helvétius e Mably, scrisse opere in prosa e in versi tra cui l'ode Vol´nost´ ("La libertà", 1783), la prima poesia [...] . L'opera gli valse la condanna a morte da parte diCaterina II, poi commutata in dieci anni di esilio in Siberia. Graziato da Paolo I (1796), R. tornò in Russia, ma, di nuovo perseguitato e minacciato di esilio, si uccise. R. pubblicò anche scritti ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...