Nacque, di famiglia fiorentina, a Lamporecchio nel 1497 o '98 e visse i primi vent'anni nel Casentino e a Firenze. Fu protetto dal cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena suo parente, il quale lo mise al [...] si recava con lui a Nizza per il matrimonio di Caterina de' Medici. Morì il 26 maggio 1535, pare per burlesca tradizionale, come quello del malo alloggio, o cose umili (i ghiozzi, le anguille, i cardi, la gelatina), o triste e nocive (la peste), ...
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. Pittore, nacque da un Domenico a Zevio presso Verona. Si hanno notizie di lui e della sua attività solo fra il 1369 e il 1384. Nel 1379 riceve ducati 792 a saldo dei lavori nella cappella di S. Giacomo, [...] Moschetti: a S. Felice la Crocefissione, la Risurrezione e l'affresco votivo; a S. Giorgio l'affresco votivo, l'Incoronazione, la I storia di S. Giorgio, la I e II di S. Caterina, la III di S. Lucia. La II e III storia di S. Giorgio, la III e IV di S ...
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Nacque in Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro, numismatico e letterato, e da Caterina Conti di Castrocaro. Dotato d'ingegno fervidissimo e precocissimo, compiuti i consueti studî di lettere [...] aneddote della prima età di B. Borghesi, in Atti e Memorie della R. Deputazione di Storia patria per le provincie di Romagna, I, Bologna 1862, p. 17 segg., 59 segg., poi in Alcuni scritti, Imola 1910, p. 85 segg.; (D. Fattori), in M. Delfico, Memorie ...
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Pittore, nato a Firenze il 28 marzo 1472 da Paolo del Fattorino, vetturale, dimorante presso Porta Romana, onde da secolare l'appellativo di Bartolommeo o Baccio della Porta. Dal 1485 scolaro di Cosimo [...] S. Marco il secondo e più grandioso Sposalizio di S. Caterina, oggi agli Uffizî. Nel 1514 andò a Roma, ma preso 1922, voll. 2; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VIII, i, Milano 1925; I. Vavasour Elder, A Painting by Fra B, in Art in America, XVI ...
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Nacque nel 1490 nel castello di Marino, antica residenza feudale dei suoi, sui colli Albani, da Fabrizio Colonna signore di Paliano e gran conestabile di Napoli e da Agnese di Montefeltro figlia minore [...] Silvestro; in Orvieto quello di S. Paolo; quello di S. Caterina a Viterbo; nel 1544 torna a Roma e prende stanza nel vivo tra gli splendori del mondo e della corte a cui la traevano i suoi doveri di sposa. "Venga a quietarsi meco" aveva sospirato del ...
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Nato il 2 ottobre 1715 in Spagna, da padre napoletano, ma educato a Napoli, coltivò da giovane la poesia, la musica, le matematiche, il diritto, non senza entrare nella magistratura col grado di giudice [...] solo di Parigi, ma di tutta l'Europa. E, naturalmente, tutti i salotti in voga (della Geoffrin, dei d'Holbach, dei Necker, degli 'ogni parte perché Ferdinando IV stipulasse con Giuseppe II e Caterina II, e contro la Turchia, un'alleanza che sarebbe ...
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Secondo dei figli maschi di Cosimo I e di Eleonora di Toledo, nato nel 1531, morto il 7 febbraio 1609. Non essendo destinato al trono, fu avviato alla prelatura. A quattordici anni Pio IV lo nominò cardinale; [...] passo fu il matrimonio conchiuso nel 1590, sotto gli auspici di Caterina de' Medici, con Cristina di Lorena. A tale politica, gli aiuti offerti da F. all'imperatore nella guerra contro i Turchi, e il matrimonio del figlio Cosimo con l'arciduchessa ...
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PIERIN (o Perin) del Vaga
Mario Labò,
Pietro Bonaccorsi, detto Pierin del Vaga, nacque a Firenze il 29 giugno 1500 (o 1501) e morì a Roma il 12 ottobre 1547. Allievo a Firenze dapprima di un Andrea [...] Gio. Francesco Penni (del quale poi sposò la sorella Caterina), fu da loro introdotto al lavoro delle Logge Vaticane, Rom und Florenz, Berlino 1920; A. Venturi, St. dell'arte italiana, IX, i; IX, ii; IX, v, Milano 1925, 1926, 1932; N. Pesvner, Die ...
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ROSSI, Alessandro
Giovanni Treccani
Industriale e uomo politico, nato a Schio il 21 novembre 1819, morto il 28 febbraio 1898 a S. Orso presso Schio. Figlio di Francesco (1783-1845), oriundo di S. Caterina [...] , fig. 52); nel 1849 la prima macchina a vapore e i primi telai meccanici e in seguito sempre nuovi macchinarî aggiunse o sostituì da una breve parentesi durante la guerra: è ancora oggi tra i maggiori del mondo e occupa circa 10.000 persone, con case ...
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Scultore e architetto. Nacque a Porlezza (Como) circa il 1485, morì a Genova il 1555 Già attivo a Genova nel 1513-16, ma in cose di poco conto, tornò poi in Lombardia. A Milano si accompagnò con Cristoforo [...] facciata della certosa. Verso il 1531 tornò a Genova, per i lavori della cappella di S. Giovanni Battista nel duomo: e Giorgio. La sua opera personale più nota è la S. Caterina già sulla porta dell'Acquasola, ora nelle scale dell'Accademia ligustica ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...