SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] anime di Ascona (Pomponi, 2011, pp. 159, 186 nota 159): la famiglia Serodine annoverava il padre Cristoforo, la madre Caterina, i quattro figli superstiti (Pietro era già morto, chissà quando) e l’unica nuora. Qui Giovanni, il minore dei fratelli ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] , e sarebbe partito dalla Russia, senza la moglie che non aveva voluto lasciare il suo paese. In realtà CaterinaI lo mantenne al suo servizio; e il C. è documentato a Pietroburgo anche dopo la morte della zarina (1727) sino al 1729.
Una petizione ...
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BARACCA, Francesco
Mariano Gabriele
Nato a Lugo di Romagna il 9 maggio 1888, da Enrico e da Paola dei conti Bianchi, uscì dalla Scuola militare di Modena, nel sett. 1909, col grado di sottotenente di [...] combattuto con la 70ª squadriglia, di base al campo di S. Caterina (Udine), passò nella primavera del 1917 alla 91ª squadriglia, una base prima a Istrana (Treviso) e poi a S. Caterina, i piloti della 91ª squadriglia potevano vantare alla fine del ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] e sulle rivelazioni della santa, redatta alternativamente dal D. e dal Dominici durante le ore notturne e non all'insaputa di Caterina, i Quaterni erano scomparsi già nel 1411, perché non risultano inclusi nell'elenco degli scritti d'argomento ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Il 6 apr. 1765 fece testamento, nominando erede universale il nipote Ignazio Maria Ronconi, figlio della sorella Caterina; i dipinti, i disegni e le stampe del suo studio sarebbero dovuti andare all'allievo prediletto, nonché esecutore testamentario ...
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RUSNATI, Giuseppe
Alessandra Casati
– Probabilmente originario di Gallarate, anche se il padre Protaso risulta residente a Milano, nacque nel 1647, come si ricava da un registro mortuario del 1713 in [...] fu attivo a più riprese presso il cantiere della certosa di Pavia. All’incirca nel 1694 realizzò nella cappella di S. Caterinai due rilievi con lo Sposalizio e Gesù e la santa che contornano il paliotto intarsiato da Carlo Battista Sacchi, e ancora ...
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TOMMASO da Siena
Fernanda Sorelli
TOMMASO da Siena. – Nacque a Siena verso il 1350 (dichiarò infatti nel 1412 di avere sessantadue anni: cfr. Il Processo Castellano, 1942, p. 28) da Antonio, figlio [...] femminile del Corpus Christi, a imitazione di S. Domenico di Pisa, fondato da Chiara Gambacorta, altra seguace di Caterina. I domenicani di Venezia si occuparono pure molto delle relazioni con la società cittadina, attraverso la predicazione e la ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] la seconda moglie Maria, del ramo di Cesi dei conti Spada, dette alla luce la prima figlia, la futura scrittrice Caterina. I due figli maschi, Giovanni e Camillo, furono entrambi medici.
Camillo (1818-1863) fu redattore dal 1848 fino alla morte del ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] in Francia. A quel che pare, lo stesso cardinale Strozzi, fedelissimo sostenitore degli interessi francesi, rivelò a Caterinai peccati di gioventù del nuovo nunzio, che si sarebbe reso colpevole di falsificazione di documenti.
Quanto di vero ...
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SAVOIA, Amedeo
Paola Bianchi
di, don. – Figlio naturale del duca Emanuele Filiberto e della damigella Lucrezia Proba, la sua data di nascita resta incerta.
Mentre il genealogista dei Savoia Ilio Jori [...] con la cugina di questa, la figlia di Giovanni Gabriele de Roussillion, sposata morganaticamente da Carlo Emanuele I dopo la morte dell’infanta Caterina); I. Jori, Genealogia sabauda, Bologna 1942, p. 76; C. Stango, La corte di Emanuele Filiberto ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...