ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] , 2, Roma-Bari 1973, pp. 122, 198, 202, 203; Storia d'Italia [Einaudi], II, Torino 1973, p. 1337; P. Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975, pp. 272-273; L. Moranti, Le cinquecentine della Bibl. un. di Urbino, Firenze 1977, nn. 883, 1402, 2982, 2985 ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] ); Alibi, Milano 1958; Le straordinarie avventure di Caterina.Nuova ed. riveduta con l’aggiunta di altre bellissime E. M., Roma-Pisa 1999; H. Serkowska, Uscire da una camera delle favole. I romanzi di E. M., Kraków 2002; C. D’Angeli, Leggere E. M., ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] 311 ss.; Il partito socialista italiano nei suoi congressi, a c. di F. Pedone, Milano 1961, II,passim; P. Gobetti,Opere complete, I, Torino 1960, pp. 425, 575, 594, 602, 603 nota, 636, 661, 710, 742, 746; G. Perillo,Social. e classe operaia, in Movim ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] nelle mani di sua madre che voleva assicurare il trono di Napoli a uno dei suoi figli. Caterina di Valois e Niccolò Acciaiuoli furono i maggiori responsabili dell'eliminazione di Agnese di Périgord (che voleva garantire la successione a uno dei suoi ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] impatto iconografico-devozionale, oltre alla S. Caterina della sagrestia settentrionale del duomo di Milano italienne du XVIIe siècle au Musée du Louvre, in Revue du Louvre, XV (1965), I, p. 5, fig. 4; A. E. Pérez Sánchez, Pintura italiana del siglo ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] liceale, regalò alla «sorella piccola», Caterina, un classico delle letteratura inglese in La Ricerca folklorica, 1988, n. 18, p. 3; nota redazionale, in L'Uomo, n.s., I (1988), 1-2, pp. n.n.; M. Mancini, in Lettera dall'Italia, IV (1989), 14 ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] partire dal 1559 Primaticcio fu di fatto alle dipendenze di Caterina de’ Medici, vedova di Enrico II, e reggente Études offertes à André Chastel, Paris-Roma 1987, pp. 231-234; I. Wardropper, Le mécénat des Guise. Art, religion et politique au milieu ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] nella cappella di famiglia (la cappella di S. Gregorio) in S. Maria in Aracoeli.
Due note di Tommaso Contarini e Caterina Guidiccioni circa i primi anni del C. a Firenze ci danno una idea del suo carattere: “non è così assiduo alla persona [del ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] e nell'agosto del 1663 - anche due figlie, Annamaria e Caterina. Solo Alessandro, però, vivrà a lungo tant'e vero che al C.), 107; D. Virgili, La flôr. Lett. lad. del Friuli, I-II, Udine 1968, ad vocem;F. Bonati Savorgnan d'Osoppo, Nove lett. ... ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] di Diego e del C., citati come "sus fijos ligytymos".
Trascorsi i primi anni a Córdoba presso la madre, fu nominato paggio del principe caravelle con centoquaranta uomini a bordo, toccò Santa Caterina e poi, in Marocco, Arzila, una piazzaforte ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...