PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] seconda metà del sec. 14°, della chiesa di S. Caterina a Pisa, P. e Aristotele rappresentano il contributo della du IXe au XIIe siècle, in Mélanges dédiés à la mémoire de F. Grat, I, Paris 1946, pp. 245-278; E. Carli, Le sculture del duomo di Orvieto ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] caponatina. E per finire il concetto importato dai genovesi del mar i muntanya, in cui si unisce in un solo piatto pesce e recenti, ricordiamo la ristrutturazione del centrale mercato di Santa Caterina, a pochi passi dalla Cattedrale, e il progetto ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] per la maggior parte conservate nel monastero di S. Caterina sul monte Sinai (Weitzmann, 1976); ma la loro grande . 12, 1959, p. 166 ss.
Teofane Continuato, Vita Basilii, a cura di I. Bekker, in CSHB, XLIII, 1838.
Il Menologio di Basilio II, Vat. Gr. ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] 'argento con anse, decorato a niello, e anche di un c. d'oro.I c. del sec. 12° sono pervenuti in numero maggiore rispetto a quelli dei secoli dal re di Francia Carlo VI al monastero di S. Caterina sul monte Sinai, è provvisto di fatto di una coppa ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] Il 22 ott. 1639, il G. partì per Roma, dove trascorse i sei anni di noviziato nel monastero teatino di S. Silvestro al Quirinale. L nel coevo progetto per la chiesa della Confraternita di S. Caterina a Ceva, fino a quello più articolato per la chiesa ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] di Parente Parenti, il quale sposando Caterina, figlia di Alessandra Macinghi e Matteo di Fiesole…, in Arte e storia, X (1891), 3, pp. 17-23; J.B. Supino, I maestri d'intaglio e di tarsia in legno nella primaziale di Pisa, in Arch. stor. dell'arte, VI ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] per la decorazione di S. Margherita di Salagona va inserito anche il ciclo della chiesa di S. Caterina a Ponte nelle Alpi. I riquadri affrescati nel corpo rettangolare più antico dell'edificio, scoperti nel 1950 e restaurati nel 1961, propongono ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] , purtroppo ricomposto nel 1760 in una cornice barocca, recante nel registro inferiore al centro il Matrimonio mistico di s. Caterina, nei laterali i Ss. Pietro e Gaudenzio e in quello superiore la Pietà tra S. Giovanni Battista e s. Marco, mutilato ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] , raffigurante un lettore seduto, avente ai lati S. Caterina d'Alessandria e S. Tommaso, è opera di un L'arte in Italia, III, Roma 1969, coll. 872, 875-876; A. Ebani, I capitelli della cripta di San Michele a Cremona, Commentari 22, 1971, pp. 3-11; ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] quarto del sec. 6°; Sinai, convento di S. Caterina, abside, 600 ca.; Roma, S. Maria Antiqua, Garrucci, Storia dell'Arte cristiana nei primi otto secoli della chiesa, 6 voll., Prato 1876-1881: I, pp. 234-235; III, pp. 87-88; V, pp. 14, 50, 51, 68 ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...