CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] , e sarebbe partito dalla Russia, senza la moglie che non aveva voluto lasciare il suo paese. In realtà CaterinaI lo mantenne al suo servizio; e il C. è documentato a Pietroburgo anche dopo la morte della zarina (1727) sino al 1729.
Una petizione ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Il 6 apr. 1765 fece testamento, nominando erede universale il nipote Ignazio Maria Ronconi, figlio della sorella Caterina; i dipinti, i disegni e le stampe del suo studio sarebbero dovuti andare all'allievo prediletto, nonché esecutore testamentario ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Pier Francesco da Gagliano, futuro seguace di santa Caterina de' Ricci, con il quale progettò un viaggio suo oltre 4.000 ducati. Fu proposto di lasciargli, contrariamente all'uso, i 1.000 ducati d'oro che gli erano stati donati dall'imperatore, ma ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] a cura di A. Marinoni, Firenze 1973-80; Leonardo da Vinci. Scritti letterari, a cura di A. Marinoni, Milano 1974; I Codici di Madrid I e II, I-V, a cura di L. Reti, Firenze-New York-Madrid 1974; Il codice sul volo degli uccelli nella Biblioteca reale ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] volta a ragione indicato da Pope-Hennessy (1950). Al modello fiorentino sono informati in particolare i due santi dedicatari posti in basso al centro inginocchiati: S. Caterina e S. Sebastiano. Gli altri santi nei gruppi a destra e a sinistra della ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] il card. Chigi dedicare un intrattenimento a Caterina e Maddalena Rospigliosi nel giardino di villa Salvetti E e la sua opera del Tempio Vaticano, in Centri e periferie del Barocco, I, Barocco romano e l'Europa, Roma 1992, pp. 83-149, 160-162; ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] la violenza esercitata sulla modella parigina, l'infedele Caterina, con la regolarità delle "medesime busse" Sketch-model by B. C., in Victoria and Albert Museum Bulletin, I (1965), pp. 5-9; I maestri della scultura, D. Heikamp, B. C., Milano 1966; ...
Leggi Tutto
FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] barocco al classicismo, in Civiltà del '700 a Napoli (catal.), I, Firenze 1979, pp. 67 s.; J. Garms, Il Bambin M. Del Mas, L'opera di F. F. nella chiesa di S. Caterina all'Aquila, in Atti del XIX Congresso di storia dell'architettura, L'Aquila 1980, ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] S. Maria Maggiore e la chiesa di S. Caterina dei Funari, ma non è finora emersa nessuna 8 ss., 62 s.; A.Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei secc. XV-XVIXVII, Milano 1881, I, pp. 96, 98, 112; II, pp. 310 s.; Id., Giunte agli artisti lombardi in ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] una rappresentazione convenzionale della Curia coeli, con la Vergine in trono con s. Francesco, il Battista, s. Caterina, la Maddalena e i ss. Cosma e Damiano (Firenze, Uffizi), ancora molto influenzata dal Lippi nella tipologia dei personaggi. Più ...
Leggi Tutto
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...