LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] (7 sett. 1568) e nella costruzione e arredo della cappella Centurione nella distrutta chiesa di S. Caterina (15 giugno 1565).
A Modena furono invece attivi i fratelli Tommaso e Antonio, nati a Pellio da Giovanni Antonio e da Margherita di Anselmo, la ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] Annunziata di Arienzo con la Madonna in gloria tra s. Caterina e un santo vescovo e la Guarigione dello storpio, . 88 s.; G. Engels, Attribuzione di un'opera pittorica. Cristo Portacroce fra i ss. Pietro e Paolo, in Brutium, LVI (1977), pp. 20-22; ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] lodigiana.
Partendo dall’attribuzione della S. Caterina d’Alessandria del Museo del Palazzo di 290.
C. Porro, C. P. pittore del secolo XVI, in Ricoglitore italiano e straniero, I (1834), pp. 395-413; A.F. Rio, Leonardo da Vinci e la sua scuola ( ...
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GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] 1513 e smontata nel 1784. Come nella coeva produzione ad affresco e nella tavola raffigurante la Madonna con il Figlio tra i ss. Caterina e Rocco e Cristo in pietà nella cimasa, un tempo nell'abbazia benedettina di S. Pancrazio a Collepepe e oggi nel ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] relativa fornitura di marmi per la chiesa di S. Caterina dei Senesi, rinnovata dall'architetto Paolo Posi.
Eseguì lo belle arti, n.s., V (1994), pp. 107-128; R. Carloni, I restauri di G. F., Michele Ilari e Domenico Piggiani nel Museo Capitolino, in ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] in D'Elia, 1964, fig. 167) e la S. Caterina (Bisceglie, convento di S. Luigi), nonché varie opere inedite di L. Rocco, in Civiltà del Seicento a Napoli (catal. della mostra), Napoli 1984, I, pp. 130 s., 251 ss.; N. Spinosa, La pittura napol. del '600 ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] o di S. Caterina da Siena, che raffiguravano fatti della vita di s. Caterina derivati da "stampe" 1961, ad indicem; F. Paglia, Il giardino della pittura (1660-75), a cura di C. Boselli, I, Brescia 1967, pp. 5, 16, 21, 28, 36, 48 s., 61, 77, 83 s ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] le tre pale d'altare del lato destro. Ilmartirio di s. Caterina (prima cappella a destra) reca sulla ruota la firma del London 1878, p. 74; Ch. Leblanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1888, p. 610; P. Finch, History of Burley on the Hill, ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] marchesi di Ceva, Onofrio e Giovanni Antonio, figli di Lazzarino, sposati a Giovanna e Caterina, figlie di Aleramo (l'aquila bicipite starebbe a evocare i Privilegi imperiali concessi agli Aleramici, capostipiti dei marchesi di Ceva).
Intorno al 1550 ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] denuncia contro Tassi), con la quale lo delegava alla cura di tutti i suoi affari economici a Roma, sembra chiaro che la coppia (la Autoritratto) di Minneapolis, Curtis Gallery; la S. Caterina d'Alessandria della Galleria degli Uffizi di Firenze; la ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...