MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] lavori del cantiere del duomo (Boscarino); nel 1601 sposò Caterina, una giovane genovese di origini tedesche (Susinno, p. e di Isabella Stilo nacque a Messina il 12 ott. 1647. Studiò i primi rudimenti di pittura col padre per passare, nel 1666, a ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] femminili riuniti, la Madonna col Bambino e s. Caterina da Siena e le Stimmate di s. Francesco della di storia patria, n.s., X (1939), pp. 197-213, 297-337; I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi o’ vero relazione delli huomini, e donne illustri di ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] due opere più o meno coeve alle precedenti, Giuseppe interpreta i sogni del faraone e la Disputa di s. Caterina d'Alessandria con i filosofi. In un momento non precisabile, entrambi i dipinti entrarono a fa parte delle collezioni del palazzo Savelli ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] i più importanti), il C. iniziò una intensa attività per le chiese di Cremona e del suo territorio. Per S. Sigismondo dipinse S. Cecilia e s. Caterina Croce in Crema (1575-76) e altre due per i marchesi Stampa di Soncino. L'impresa di gran lunga più ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] a Vercelli, dove lavorò, oltre che in S. Caterina (Consegna delle chiavi e Predicazione del Battista) e Vercelli, Biella e la Valsesia, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1990, I, pp. 58 s.; M.P. Soffiantino, ibid., II, p. 745; F. Frangi ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] , pp. 196-204; L. Beltrami, Ambrogio da Fossano - Inventario d'arte lombarda, Milano 1885, p. 134 (per Iacopino); M. Caffi, I frati ingesuati ed i loro dipinti su vetro, in Arte e storia, n.s., II (1891), 5, pp. 37 s. (per Cristoforo); U. Monneret De ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] committenza di prelati spagnoli, come la stampa con S. Caterina Thomas, beatificata nel 1792, da un disegno di busta 9: Fontana; Roma, Arch. stor. dell'Accad. naz. di San Luca, Misc. Congr. I, fascc. 2, 5, 8, 15, 16, 20, 45, 70-78, 95-118; II, fascc ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] aggiunti, nel 1407, per rendere rettangolare la pala di Giovanni del Biondo con Storie di s. Caterina (Firenze, Museo dell'Opera del duomo); la tavola con i Ss. Cosma e Damiano (Roma, già collezione Massimo) e gli sportelli di tabernacolo con La ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] . 1402 J., residente allora nella "cappella" di S. Caterina di Saragozza, promise a Francesco de Grassi "strazarolo" una a Giovanni da Modena, in La basilica di S. Petronio in Bologna, I, Cinisello Balsamo 1983, pp. 219-222, 267; D. Benati, in La ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] di soggetto religioso, come il Matrimonio di s. Caterina -da identificare con quello dipinto dal B. per XIII, pp. 560-563, v. in particolare: G. Gaye,Carteggio ined. di artisti…, I, Firenze 1839, p. 268; G. Vasari,Vite..., a cura di G. Milanesi, VI, ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...