BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] l'anno dopo (1526) decorò la cappella di S. Caterina nella basilica di S. Domenico in Siena: qui egli primi studi del Pittore G. A. B. detto il Sodoma, in Miscell. di storia ital., I, Torino 1862, pp. 7-45; A. Jansen, Leben u. Werke des Mal. G. A ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] , p. 476).
Se, procedendo a ritroso, passiamo alle opere romane, il percorso si snoda facilmente fra i dipinti messinesi e gli affreschi con le Storie di s. Caterina e di s. Maria Maddalena in S. Silvestro al Quirinale anche per il ductus cromatico ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] raffigurante Il martirio di s. Eustachio lasciato incompiuto dal Cafà (per i lavori in S. Agnese, cfr. Eimer, 1970).
Dall'agosto 1662 il F. lavorò alla statua di S. Caterina daSiena dacollocarsi nella cappella Chigi nel duomo di Siena. Vista la ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] oltre a un compenso in scudi anche il rimborso delle spese per i colori e il vitto per un servitore per sé. La tela La Vergine che porge il Bambino a s. Francesco e s. Caterina (Fossombrone, Museo civico, proveniente da S. Bernardino), firmata e ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] del F. e collocabile entro il primo decennio del secolo XVI è la paletta con la Madonna, il Bambino ed i ss. Caterina d'Alessandria e Leonardo, proveniente da S. Nicola in Olibra Incinesca (fraz. di Venarotta), nel Museo diocesano di Ascoli Piceno ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] apr. 1740 il G. si sposò a S. Pantalon con Caterina Girelli e si stabilì quindi nella parrocchia di S. Tomà, dove -3, pp. 66-71; E. Favaro, L'arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 160; E. Manzato, Un soffitto inedito di Jacopo ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] ss.; Memorie per le Belle Arti, III[1787], pp. LXXVII ss., ed è oggi nella chiesa di S. Caterina a Fabriano). Nel novembre 1787 il C. accettò di dipingere I dodici mesi dell'anno in forma di putti e di restaurare la volta di F. Chiari nella sala dei ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] Bologna il F. firmò e datò la Disputa di s. Caterina (Bologna, S. Maria del Baraccano), una delle rare opere Vaga e la sua cerchia (catal.), Firenze 1966, p. 28; R. Roli, I quadri e i dipinti murali degli altari dal '500 all'800, in Il tempio di S. ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] di Roma), il busto marmoreo di Caterina Nazzarri Angelucci (Museo di Roma a corte pontif. e la società romana nei secoli XVIII e XIX, a cura di L. Felici, I, Roma 1971, pp. 271, 294, 348; V. E. Giuntella, Roma nel Settecento, Bologna 1971 ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] e, a sinistra, s. Antonio. Studi per la S. Caterina a figura intera sono a New York, Pierpont Morgan Library ( F. Cook, ibid., XXI [1899], pp. 21-28; A. Venturi, in L'Arte, I [1898], p. 316);G. Carotti, Capi d'arte appartenenti a S. E. la duchessa ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...