DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] D. sarebbe nato invece da Caterina Pirovano e da Lombardo Della Torre: ma quest'ultimo, che fu imprigionato dopo la battaglia di 47-51; A. F. Frisi, Memorie stor. di Monza e sua corte, Milano 1794, I, pp. 42, 56, 235; II, p. 153; III, p. 113 n. 54; ...
Leggi Tutto
PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] s., 244-77, III, p. 24; P. Gauchat, Hierarchia catholica medii et recentioris ævi, IV, Monasterii 1935, p. 314; T. Salice, L’autore e i suoi tempi, introduzione a La Pieve di Sondrio… cit., pp. 11-60 (il volume è on-line, http://www.mgh-bibliothek.de ...
Leggi Tutto
CATERINARicci (de' Ricci), santa
Renzo Ristori
Alessandra o Lessandra Ricci, più nota col nome di Caterina, che assunse al momento di entrare in convento, nacque a Firenze il 23 apr. 1522 da Pierfrancesco [...] e da Caterina da Panzano.
La famiglia paterna era di condizioni elevate ed aveva goduto i più alti uffici nello monacale da fra' Timoteo Ricci e assunse il nome di Caterina.
Di salute cagionevole, manifestò durante il noviziato anomalie di carattere ...
Leggi Tutto
PONZETTI, Ferdinando
Isabella Iannuzzi
PONZETTI (Ponzetta), Ferdinando. – Sono scarse e controverse le notizie riguardo il luogo e la data di nascita: secondo Ferdinando Ughelli (1720) e Alessandro [...] Piero Puccetti, originario di Figline in Val d’Arno, e da Caterina di Giovanni di Lico della Casa. Nel 1448 la famiglia si l’editore di tutte le sue opere. Un legame, quello con i letterati presenti a Roma, sottolineato dal fatto che il suo Libellus ...
Leggi Tutto
MARCOLINO da Forlì
*
Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] era stato direttore spirituale e poi biografo di Caterina da Siena, ispiratrice del movimento. Il temine da Forlì in una lettera del b. Giovanni Dominici, in Memorie domenicane, s. 4, I (1922), pp. 20-27; G. Cracco, Banchini, Giovanni, in Diz. biogr. ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] e il Suicidio di Catone Uticense di Guercino, oggi a Palazzo Rosso a Genova, la S. Caterina d’Alessandria di Guido Reni, della collezione Lauro di Bologna, e i due pendant di Mattia Preti, la Resurrezione di Lazzaro e il Clorinda libera Olindo e ...
Leggi Tutto
PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] la facoltà di risolvere conflitti su questioni di spogli e di assolvere i chierici promossi ai sacri ordini in difetto d’età, purché non 11 febbraio 1571; fu sepolto nella chiesa di S. Caterina a Formiello.
Fonti e Bibl.: Sorrento, Archivio della ...
Leggi Tutto
PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] , ratificò l’assunzione in officio dei due procuratores dell’ospedale di S. Caterina di Galatina; l’atto, importante, rivela il contesto galatinese del giro orsiniano: i notai Alberto Rappatito, Giacomo Quaranta e, specialmente, Nicola Calò; e anche ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Recanelli), Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Chio il 28 ag. 1519 da Francesco e Caterina di Bricio Giustiniani del ramo dei Longo. Entrato tra i domenicani osservanti dell'isola, [...] Spagna nel novembre 1569, egli riuscì solo a consegnare al re un memoriale scritto su Napoli e la Sicilia, elencando a voce i problemi di Milano. Filippo II ne rinviò continuamente l'esame finché, nell'agosto 1570, a Roma non restò altro da fare che ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] stata traslata nell’insediamento presso la preesistente chiesa di S. Caterina, nella parte della città detta il Castello. Solo più impulso alla devozione deve datarsi al maggio 1465 quando i frati conventuali di stanza nell’allora convento di S. ...
Leggi Tutto
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...