Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] .
Morì il 3 genn. 1922 a Firenze e i funerali si configurarono come una imponente manifestazione contro il Palla, Firenze nel regime fascista (1929-1934), Firenze 1978, p. 74; La F.I.O.M. dalle origini al fascismo, a cura di M. Antonioli-B. Bezza, ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] a Venezia e inviato a Milano per comunicare all'imperatore Massimiliano I gli auspici della Signoria per il mantenimento della lega e per la palazzo ducale.
Nel 1458 il G. aveva sposato Caterina Loredan di Domenico che gli diede almeno cinque figli ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] a questi tre figli l'A. aveva avuto anche una figlia, Caterina, tutti probabilmente già in età matura quando, rimasto vedovo, decise di fu a Milano nel 1491e che riuscì a riconciliarlo con i frati minori, allora in lite con l'arcivescovo per certi ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] ben poco, oltre al fatto che fu incaricato di condurre Caterina de' Medici dal convento delle Murate a quello di S. 24, 32-38, 164, 177; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1,Brescia 1753, pp. 392-396; P. Nores, Storia della guerra di Paolo ...
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dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] ed economico ancora precario. Di origine e cultura tedesca, Caterina II (1762-96) salì al trono dopo avere deposto limitato dalle leggi e in cui il rapporto tra il sovrano e i sudditi si configura come un rapporto tra padrone e schiavi. La categoria ...
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BIANCA MARIA Sforza, regina dei Romani e imperatrice
Gerhard Rill
Nata il 5 apr. 1472 a Milano da Galeazzo Maria Sforza e Bona di Savoia, fu promessa in sposa già prima di raggiungere il secondo anno [...] Tirolo Sigismondo e dalla sua giovane moglie Caterina, in compagnia della quale s'intrattenne in Visconti..., in Arch. stor. lombardo, II(1875), pp 51-75; H. Ullmann,Kaiser Maximilian I., I, Stuttgart 1884, pp. 80, 88, 218-226, 235, 239, 336 s., 450, ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] la "bella Adriana" e le due figliole Eleonora e Caterina), che le mantenga a sue spese in Roma, che vada 16, 20; Id., La Leonora di Milton e di Clemente IX, Milano i 885; Id., I teatri di Roma nel secolo decimosettimo, Roma 1885, pp. 26, 85; Id., ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] di contrarre matrimonio e di garantire una discendenza diretta alla corona. Fra i sovrani illuminati del Settecento europeo Maria Teresa d’Austria e Caterina II di Russia divennero figure di grande prestigio politico e culturale.
Dalla Rivoluzione ...
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AZARIO, Pietro
Anna Maria Nada Patrone
Nacque in Novara nel 1312 da Giacomo e da Donina degli Alzalendina. La sua famiglia era oriunda dal contado di Camodegia (ora Castellazzo di Mandello) e notevole [...] poi Giovannina nata nel 1352, Ambrogio, nato nel 1354, Caterina nata nel 1358, Antonio nel 1361 (ibid., p. 177 storia, in Novara ed il suo territ., Novara 1952, passim; L. Fassò, I letterati del Novarese, ibid., pp.626, 627-640; C. Baroni, L'Arte in ...
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COSTA, Vittorio Amedeo
Enrico Stumpo
Da nobile e antica famiglia originaria di Chieri e già agli inizi del 1400 infeudata di Cavallerleone, Polonghera Trinità e Carrù nacque a Torino, primogenito di [...] . rientrò a Torino.
Già unitosi in matrimonio con Anna Caterina Piossasco di None, perse il 26 nov. 1736la giovane delle colonie nell'isola di San Pietro o in Montresta i risultati erano stati positivi, spesso tali progetti e iniziative fallivano ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...