Famiglia genovese, il ramo più importante della numerosa stirpe dei conti di Lavagna. Tra i suoi primi esponenti, fu Ugo (sec. 12º-13º), che si chiamò Fliscus, da cui il nome della famiglia. L'assunzione [...] . le aspre lotte sostenute da qualche decennio a Genova contro i Doria e gli Spinoli; ma fu predominio di breve durata, ufficiali, senatori e diplomatici. I F. ebbero anche figure femminili notevoli, come Caterina (v. Caterina da Genova, santa) e ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Châtillon-sur-Loing 1519 - Parigi 1572). Segnalatosi nel 1545 nelle operazioni contro Boulogne, fu nominato (1547) generale in capo della fanteria e ammiraglio di Francia (1552): carica, [...] conquista della Fiandra da operare in concorso ai gueux, con i quali in effetto entrò in trattative nel 1571. Nel maggio- IX, ma l'ostilità fanatica dei Guisa, e ben più di Caterina de' Medici, non lo permisero; la notte di s. Bartolomeo annullava ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Londra 1630 - ivi 1685) di Carlo I e di Enrichetta Maria, seguì il padre durante il periodo della guerra civile, poi se ne staccò e raggiunse la madre a Parigi. Nel 1648 partecipò al blocco [...] proprietarî precedenti. Il 21 maggio 1662, C. sposava Caterina di Braganza, che gli portò in dote Tangeri e Bombay per impedire l'approvazione dell'Exclusion bill con il quale i protestanti tentavano di ostacolare la successione del fratello Giacomo. ...
Leggi Tutto
Figlio (Fontainebleau 1551 - Saint-Cloud 1589) di Enrico II e di Caterina de' Medici, ultimo re dei Valois. Insieme alla madre fu uno dei promotori della strage della notte di S. Bartolomeo contro gli [...] raccogliere l'eredità francese. Nel 1575 sposò Luisa di Vaudémont, della casa di Lorena. Fallì nel suo tentativo di stroncare i calvinisti, appoggiati anche dal suo stesso fratello, il duca d'Alençon, e firmò l'editto di Beaulieu (1576) che accordava ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Saint-Germain-en-Laye 1519 - Parigi 1559) di Francesco I, per la morte del fratello Francesco (1536) divenne l'erede al trono. Sposò nel 1533 Caterina de' Medici, ma fu dominato fino alla [...] , Toul, Verdun, Metz e nello stesso anno s'impegnò contro gli Spagnoli in Piemonte, aiutando poi i Senesi ribelli, finanziando Piero Strozzi e i fuoriusciti fiorentini, e attaccando la Corsica con l'aiuto turco. Ma la sconfitta di San Quintino (1557 ...
Leggi Tutto
Figlio (Nyköping 1622 - Göteborg 1660) del conte palatino Giovanni Casimiro di Zweibrücken-Kleeburg e di Caterina di Svezia, figlia di Carlo IX; escluso dagli affari durante la minore età della regina [...] allo stato svedese, ingranditosi rapidamente negli ultimi decennî, invase nel 1655 la Polonia scacciandone il re. Sconfisse nuovamente i Polacchi nel 1656 in una grande battaglia presso Varsavia, cui parteciparono le truppe alleate dell'elettore di ...
Leggi Tutto
Figlio (Stoccolma 1533 - Örbyhus 1577) di Gustavo I Vasa e di Caterina di Sassonia-Lauenburg, ebbe una buona educazione, e dimostrò vivo interesse per le lettere e per le scienze, in modo particolare per [...] continue guerre (nel 1563 aveva dato principio alla cosiddetta guerra nordica dei sette anni) e il matrimonio con l'amante, Caterina Månsdotter, di umile origine, portarono a una ribellione. Nel 1569 E. fu deposto e rinchiuso in prigione, dove morì ...
Leggi Tutto
Figlio cadetto (Mantova 1587 - ivi 1626) del duca Vincenzo I, fu avviato alla carriera ecclesiastica e nel 1607 divenne cardinale. Divenuto duca (22 dic. 1612) per la morte del fratello Francesco IV, e [...] sposò Camilla Faà di Bruno (1616) e in seconde nozze Caterina de' Medici (1617); ma non avendo da questa avuto figli dinastia e della successione nello stato, cui aspirava Carlo Emanuele I, che dal 1613 al 1618 occupò militarmente il Monferrato. Poco ...
Leggi Tutto
Uomo di stato russo (Danzica 1718 - Pietroburgo 1783), ambasciatore in Danimarca e Svezia (1747-58). Istitutore del principe ereditario Paolo, aderì al movimento per rovesciare Pietro III e dal 1763 diresse [...] , Polonia, Svezia ed eventualmente Gran Bretagna contro i Borboni e gli Asburgo, comportante l'integrità formale . Dopo il 1772, P. entrò in dissenso con l'imperatrice Caterina e la sua fortuna politica cominciò a declinare; conservò tuttavia il ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1539 - m. Nesle, Péronne, 1595) di Federico II duca di Mantova e di Margherita Paleologo, fu nominato dalla nonna materna Anna d'Alençon erede dei beni che ella aveva in Francia, e fu inviato [...] Divenuto ben presto influentissimo consigliere di Caterina de' Medici, sembra sia stato fra i fautori della strage di s. Bartolomeo . Sposo di Enrichetta di Clèves, che gli portò in dote i proprî beni, duca di Nevers, del Maine e di altri feudi ...
Leggi Tutto
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...