BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] 'opera, nel quale si esprimeva una sentita partecipazione all'avanzata vittoriosa di Caterina II. Curiosamente, accanto al titolo da lui sempre ambito e prodotto su tutti i frontespizi di "accademico apatista", in quest'operetta il B. si designava ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] Paris 1911, pp. 82 s., 103, 120-28, 210, 238; II, ibid. 1912, p. 42; M. Fava-G. Bresciano, La stampa a Napoli nel XVsec., I, Leipzig 1911, pp. 39, 65, 67 s., 73-75, 136; II, ibid. 1912, pp. 14, 47, 120-22, 138; N. Ferorelli, Il ducato di Bari..., in ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] J. era uomo fatto, quando si autotitolava conte di Montenegro e sposava Anna Caterina Castriota figlia del duca Pietro nonché conte di Drivasto, tra i cui antenati ci sarebbe Scanderbeg. A rischio, comunque, la sopravvivenza del fanciullo una ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] del popolo. Accanto al D., che dovette sostenere ingenti spese "in introitu ducatu", diventava dogaressa la moglie, Caterina Giustinian.
Tra i primi atti di governo del D. vi fu l'invio di ambascerie ai Carraresi che avevano appoggiato Ludovico d ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] Simona Doria, da cui potrebbe aver avuto Caterina (sulle leggende fiorite intorno alla moglie dello Zanche agli inizi del Trecento, in Studi genuensi, IX (1972), p. 27; C. Fusero, I Doria, Milano 1973, pp. 239, 242, 250, 252 ss., 256 s., 259, 261 ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] 'agostiniano Luigi Marsili), ebbe probabilmente contatti con Giovanni Delle Celle e con i suoi seguaci, ed è il destinatario di una delle numerosissime lettere che s. Caterina da Siena scriveva ai suoi contemporanei per incitarli all'amore di Cristo ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] 71-136; G. F. Hill, A corpus of Italian medals of the Renaissance before Cellini, I-II, London 1930, pp. 132, 242, nn. 505 s.; A. Loredana Zorzi, Caterina Cornaro, patrizia veneziana, regina di Cipro, Roma 1938, passim; B. Nardi, Saggi sulla cultura ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] Federico e Vincenzo si sposarono, il primo con Caterina Priuli di Giovanni e Paltro con Adriana Bernardo di 15 dic. 1578.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Miscell. codd., I, Storia veneta, 18: M. Barbaro, Arbori de'patritii veneti, II, p. 466 ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] che, confiscate in un primo tempo a Caterina di San Raniero, dovevano ritornare per ..., in Napoli nobilissima, VIII (1899), pp. 20-23; J. Ametller y Vinyas, Alfonso V de Aragón..., I, Gerona 1903, pp. 17, 30-38, 57 s., 69, 72 s., 104, 108, 111, 121 ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] dalla madre Zabetta e dalla promessa sposa Laura (di Giuliano Calandrini e di. Caterina Balbani), che vi furono accompagnate da Niccolò, fratello del D., e da Benedetto Calandrini, i quali fecero tosto ritorno a Lucca. Più tardi, il D., Zabetta e ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...