CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] era considerata una giovinetta nubile e talvolta di nome Caterina, mentre in altre si lasciava intendere un'età più storica e letteraria di Sicilia, a cura di G. Marzo, s. 1, I, Palermo 1869, p. 25; Notizie di successi varii nella città di Palermo, ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] diventato di lì a poco, con la reggenza di Caterina de' Medici - alle fortune degli Italiani, ed XX (1893), pp. 695-735; L. Rebaschi Carotti, Il conclave di Sisto V e i primi mesi del suo pontificato, Mantova 1919, passim;L. v. Pastor, Storia dei papi ...
Leggi Tutto
DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] prima, a seguito della ribellione di Famagosta e dell'assassinio di Andrea Corner, zio di Caterina e procuratore del Regno (13-14 nov. 1473). I consiglieri avevano funzioni scopertamente politiche, investiti com'erano di poteri quanto mai ampi, che ...
Leggi Tutto
BEATRICE, duchessa di Milano
**
Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] quella del Rossi, che identìficò B. con una Caterina Lascaris, sposatasi nel 1403, la quale avrebbe cambiato di giugno, dato che nei conti del tesoriere del comune di Vigevano per i mesi di aprile, maggio e giugno 1412 si parla di una lettera di ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] Enrico II. Fu poi inviato ufficialmente alla corte di Enrico II e di Caterina de’ Medici, in occasione della nascita del loro quarto figlio, per tentare di riallacciare i rapporti con la monarchia francese, resi difficili dal contrasto e dalle guerre ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] il F. condusse da questa località una continua attività di opposizione contro il doge, sostenuto dalla madre Caterina, alleatasi con i Fiorentini. Nell'ottobre del 1453 la cattura di un messaggero latore di alcune sue lettere rivelò senza possibilità ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] meglio procedere all'usurpazione della possessione di sua moglie, Caterina d'Arlate (ibid., p. 155). In questo quadro di Pavia, tentarono di pugnalarlo. Tra la fine di agosto e i primi di settembre 1476 prese corpo il progetto di uccidere lo Sforza, ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Carlo
**
Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] un diploma del 3 sett. 1500, la conferma di tutti i feudi e privilegi concessi alla sua famiglia dai duchi di Milano per le prov. napol., XIV (1889), pp. 411-413; P. D. Pasolini, Caterina Sforza, III, Roma 1893, p. 225; L. G. Pélissier, Louis XII et ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] Bentivoglio, di cui rimaneva uno dei più fedeli sostegni. Il matrimonio del F. con Caterina di Matteo Malvezzi, avvenuto nel 1487, rafforzava i legami fra i Fantuzzi ed un'altra potente famiglia bolognese anch'essa, per il momento, vicina ai signori ...
Leggi Tutto
CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] Caterina, e con lui la famiglia si avvicinò al ceto nobiliare e iniziò durevoli rapporti con i scritto dal C. il 21 nov. 1497; Ibid., Catasto, 68, c. 209v; 1012/I, c. 60; Ibid., Decima repubblicana, 25, cc. 383r-387r; Ibid., Mediceo avanti il ...
Leggi Tutto
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...