GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] al Senato veneziano, spesso allegando ai suoi dispacci una copia tradotta degli editti emanati dalla zarina Caterina II, come i Capitoli riguardanti i nuovi emigranti da stabilirsi nelle imperiali russe possessioni della Crimea (18 marzo 1775).
Il G ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] 'abbazia di S. Zeno nell'alto Medioevo, in Miscell. in onore di Roberto Cessi, I, Roma 1958, pp 54, 56 n. 36, 57 n. 38, 59; Id passim in nota, 37 n. 45, 181; Verona e il suo territorio, I-II, Verona 1960-64, passim nei saggi di F. Sartori, L. Beschi, ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] religiosi (il pellegrinaggio al monastero di S. Caterina nel Sinai), strettamente geografici (le descrizioni delle uno dei primi studi di numismatica romana), Il cadimento degli Imperi e I porti di Roma per una stampa cumulativa (Roma, S. Paolini, ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] Il G. lasciava - oltre alla figlia Thora, che sposò nel 1365 Paolo Montefeltro - la vedova Caterina e il figlio Bernabò, che morì a sua volta nel 1368.
I fratelli cadetti del G. emergono a questo punto del processo di consolidamento della forza del G ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] e sul primo socialismo calabrese, in Rivista storica del socialismo, II (1959), 6, pp. 380-388; M. Borretti, L'unità operaia ed i primi giornali socialisti di Cosenza, in La Parola socialista, LIX (1964), 9, p. 3; G. Masi, Per una storia della stampa ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] accessiones, Venetiis 1771, Index septimus, s.v.; L. de' Medici, Lettere, I, a cura di R. Fubini, Firenze 1977, pp. 83, 86, 91, , VII, Milano 1956, pp. 276, 286; P.D. Pasolini, Caterina Sforza, Roma 1968, ad ind.; J. Larner, Signorie di Romagna, ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] della consistenza degli interessi della dote di Caterina d'Austria. Il B., che aveva 1642, f. 31; 1640 in 1649, f. 31; 1670 in 1672, f. 117; Controllo Finanze, reg. 1635, I, f. 113; 1635 in 1636, f. 65; 1636 in 1637, f. 141; 1637, ff. 216, 225; 1638 ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] 35.000 fiorini, il 3 ott. 1333, i Castracani degli Antelminelli riebbero i beni posseduti prima della sedizione, a patto che buon patrimonio, accresciuto anche dalla cospicua eredità della zia Caterina, marchesa di Mulazzo. Con la morte dei figli di ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] . Motta, Dopo la battaglia di Giornico…, in Arch. stor. della Svizzera ital., XIII(1891), p. 66; P. D. Pasolini, Caterina Sforza, Roma 1893, I, p. 257; II, pp.561 s.; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura, II, Torino 1893, p. 460; A. Sorbelli ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] i loro caratteri e i loro interessi: E. aveva tendenze mistiche prese tra l'altro parte a quel movimento religioso diretto a una riforma nel senso dell'ortodossia cattolica per cui tanto si appassionarono Vittoria Colonna (che amava E.) e Caterinai ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...