ACQUAVIVA, Scipione
Giuseppe Coniglio
Nacque in Francia da Ludovico di Diacceto, conte di Chateauvillain, toscano al seguito di Caterina de' Medici, e da Anna Acquaviva.
Portò il cognome Acquaviva in [...] di V. Spampanato, Bari 1927, pp. 130, 259; L. Amabile, Fra' Tommaso Campanella ne' castelli li Napoli, in Roma ed in Parigi, I, Napoli 1887, pp. 318-321; II, ibid. 1887, pp. 147 e 277 ss. (sono qui pubblicate lettere di Campanella al Del Pozzo, dove ...
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BERGNA, Costanzo
Enrico de Leone
Nacque a Cantù (Corno), da Giovanni e da Caterina Rovea, il 4 nov. 1884. Nel 1900 entrò nell'Ordine dei frati minori e fu consacrato sacerdote il 14 marzo 1908. Avviato [...] pp. 56-63; Recenti studi sui viaggi del card. Massaia in Etiopia, in Vita e pensiero, n. s., XXVI (1940), pp. 211-220.
Bibl.: I., La nomina di padre C. B. a Prefetto apostolico di Dessiè, in Famiglia cristiana, Tripoli, XIV,9-10 (1937), pp. 157 s.; P ...
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CANATA, Atanasio
Renzo Negri
Nacque a Lerici il 25 marzo 1811, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Anna Carosini. Rimasto orfano della madre a sette anni, fuaccolto nel collegio dei Signori della [...] ; abbi cura speciale degli ingegni più tardi; stimola i discepoli allo studio più con la lode che colle riprensioni il C. meditò pure su La vita e l'esempio di s. Caterina da Siena)tendeva a risolversi la sua stessa vita spirituale, combattuta, ...
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ARCIERO, Aniello
Gaspare De Caro
Nacque a Gallipoli nel 1573. Sacerdote professo della Congregazione dei ministri degli infermi, fu uno dei principali protagonisti del famoso processo celebrato nel [...] nobiltà napoletana e spagnola, godette a Napoli di grande popolarità, cui contribuì non poco il favore che i gesuiti largamente le dimostrarono: la stessa viceregina Caterina de Sandoval, moglie del conte di Lemos, le era assai devota. L'A., che fu ...
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CALANDRINI, Filippo
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 9 ag. 1548, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Rimasto orfano di madre nel 1554, fu allevato, [...] eretico e ribelle insieme con lo zio Benedetto, Michele di Francesco Burlamacchi ed altri.
Intanto a Parigi il C. e i familiari travolti dalle guerre di religione e scampati alla notte di S. Bartolomeo, passavano per ogni genere di peregrinazioni con ...
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BARETTI, Agostino
Nicola De Blasi
Nacque intomo alla metà del sec. XVI a Milano, ove fu alunno del collegio di S. Eustorgio e ricevé l'abito dell'Ordine dei predicatori. Maestro di sacra teologia, visse [...] di Borbone, tenne in italiano, alla presenza della regina Caterina de' Medici, una Predica della immaculata Concepzion della B. in quegli anni. Faceva infine tradurre in francese i Discorsi mgrali sopra i sette salmi della penitenza (Venezia, tomi 3, ...
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BANCHI, Serafino
Elena Fasano Guarini
Nato a Firenze, iniziò i suoi studi nel convento dei domenicani di Fiesole e li continuò a Parigi, nel convento dei giacobini, grazie all'aiuto di Caterina de' [...] 1589, dopo la morte della regina, tornò a Firenze, dove entrò probabilmente al servizio del cardinale Michele Bonelli e di Ferdinando I di Toscana.
Per conto di quest'ultimo (secondo quanto egli stesso racconta), il B. tornò nel 1590 in Francia. Fu a ...
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BERTRANDO
Rosario Jurlaro
Di origine prpbabilmente francese, B., che appartenne all'Ordine del domenicani, nel 1319 fu nominato arcivescovo di Brindisi e Oria.
Trasferitosi nella sua arcidiocesi dopo [...] pertinenti a quell'Ordine. Nel 1327 viene ricordato tra i consiglieri di re Roberto d'Angiò convocati a Napoli di B. fu ricostruita, a spese del principe di Taranto e della moglie Caterina di Courtenay, la chiesa di S. Maria del Casale, e si completò ...
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ANTONIO di Conte (Antonius Contis)
Giulio Prunai
Discepolo di santa Caterina da Siena, nacque in questa città nella seconda metà del sec. XIV e giovanissimo indossò l'abito domenicano nel 1374. Tra i [...] alcuni miracoli indicati nella Leggenda (le estasi di s. Caterina e il suo innalzarsi dal suolo nel giorno dell' il vescovado di Minori.
Fonti e Bibl.: M. H. Laurent, I Necrologi di S. Domenico in Camporeggio, in Fontes vitae S. Catherinae Senensis ...
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Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, staccatasi da quella cattolica nel 1533, quando Enrico VIII, fatto pronunciare dall’arcivescovo Cranmer l’annullamento del matrimonio e il divorzio da Caterina [...] parte della liturgia cattolica. Dopo il tentativo di restaurazione del cattolicesimo durante il regno di Maria I Tudor (1553-58), sotto Elisabetta I la C.a. fu definitivamente ristabilita (1559), sancendo il primato dell’arcivescovo di Canterbury ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...