CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] della Concezione in via della Scala e oggi in S. Maria a Montedomini e la Madonna col Bambino e i ss. Silvestro, Paolo e Caterina d'Alessandria [1737] in S. Andrea a Montecarlo presso Lucca), reimpongono il C. all'attenzione degli studi.
Dalle due ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] di Teresa d’Avila, dedicata alla sorella del duca, Caterina Farnese, che si apprestava a prendere il velo come carmelitana , 21 (1986), pp. 61-143; Il teatro a Roma nel Settecento, I, Roma 1989, p. 279; L. Longo, Antonio Triva pittore (1626-1699 ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] inizio della sua produzione, il Matrimonio mistico di s. Caterina (Roma, Galleria Spada), che è sempre stata di (Coliva, 1980, nn. 92 s.), commissione che di nuovo conferma i rapporti del D. con la committenza romana e la sua prolungata presenza ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] età, tre vissero nel secolo – Caterina, Stefano e Pietro – e tre, oltre a Francesco, si diedero alla novembre 1585 (Barone, 1700, p. 17, riporta erroneamente il 17), prese i primi voti a Napoli nel 1597 e quindi fece professione del quarto voto sempre ...
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GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] Acta sanctorum, Septembris, I, Antverpiae 1746, pp. 787 s.; T. Cavalli, La scienza politica in Italia, II, Venezia 1873, pp. 429 s. (su Francesco Guazzo); V. De Vit, Vita del beato Alberto Besozzi e storia del santuario di S. Caterina del Sasso sul ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] adolescenza, sono oscure, sono però note le tappe della sua iniziazione di religioso: il 19 marzo 1699 fu accettato tra i novizi nella casa generalizia della Congregazione, annessa alla chiesa romana di S. Pantaleo, e secondo l'uso scolopio cambiò il ...
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GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] ibid. 1780, pp. 107-114; Id., Memorie storiche di Monza e sua corte, Milano 1794, I, pp. 75-77, 90, 136, 214, 222, 233-235, 237 s., 240, 264-272 pp. 322-324; G. Barni, Storia di Monza e della Brianza, I, Milano 1973, pp. 208 s., 211, 217, 261; G. T., ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] sono pacifici e inoffensivi. Avrei creduto che i gesuiti - sentenziava - avessero anch'oggi altre 89, 121; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, Firenze 1941-1942, I, pp. CXLIX s., CLVII, CLXIX, CLXXXII, CCXLI, 328; III, pp. 599-602 ...
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GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] Nel 1391, evidentemente un anno chiave nella vita di G., il maestro generale - per motivi imprecisati - ordinò che tutti i conventi domenicani della Romagna, eccezion fatta per quello forlivese, fossero tenuti al versamento di una somma nelle mani di ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] , a poca distanza dalla celebrazione del matrimonio di Caterina, nel dicembre 1533, il G. ebbe - granduca di Toscana, Firenze 1805, pp. 49 s.; B. Varchi, Storia fiorentina, Firenze 1843-44, I, pp. 74, 352; II, pp. 301, 317; III, pp. 89, 95, 117, ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...