CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] Emilio e tutto il patrimonio immobiliare era suddiviso tra i due. Emilio, per provvedere alla prosecuzione della famiglia e del nome degli Altieri, assegnò tutta la sua proprietà a Laura Caterina con l'obbligo di imporre al suo futuro sposo anche ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] fu creato cardinale da suo zio, Leone X; Caterina, moglie di Giovanni Maria da Varano, signore di pp. 751-766; R. Zanelli, Roberto di Sanseverino e le trattative di pace tra I. VIII ed il re di Napoli, in Arch. della Società romana di storia patria, ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] nipote di Gregorio XI. Questo dispiegamento di forza militare contravveniva alle esortazioni di Caterina da Siena: tornare in Italia senza armi e con il crocifisso in mano, "affinché i grandi lupi si mutino in agnelli". La pacificazione di Roma e del ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] 1493; ebbe relazioni spirituali con la beata Colomba da Rieti, nonostante la franchezza con cui ella, nuova Caterina, flagellava i vizi della corte papale. Promosse la conversione degli Orientali e le missioni, anche nelle terre novamente scoperte ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] di Castello, ricevendo le congratulazioni da parte di Caterina da Siena.
Nella nomina un ruolo decisivo apr. 1407, che doveva gettare le basi per il superamento dello scisma. I due papi dovevano trovarsi a Savona entro il 29 settembre o al più tardi ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] Firenze. Si rivelò presto molto abile nello smontare le manovre degli avversari, ma la pressione crebbe quando Cosimo I tentò di fare avere a Caterina de' Medici la dispensa per il matrimonio di Enrico di Navarra, il futuro Enrico IV, con la figlia ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] L'orfèvrerie, art de cour: formes et techniques d'après l'inventaire de Louis I d'Anjou, GBA, s. VI, 102, 1983, pp. 60-74.
id., 1325, si trattò di mettere mano ai monumentali sepolcri di Caterina d'Austria, prima moglie di Carlo di Calabria, e della ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] . I motivi furono soprattutto politici. In risposta al rifiuto papale di sciogliere il suo matrimonio con Caterina d caso della Francia. Qui la difesa della tradizione gallicana sollecitò i sovrani a rinviare l'accettazione dei decreti: Enrico III con ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] e che alla difesa della Chiesa di Roma contro i pagani (i Saraceni) e i "cattivi cristiani" (a cominciare dal duca di Spoleto) , in genere, dagli Italiani (fra gli altri, Petrarca e Caterina da Siena), era però sempre attuale, anche se di continuo ne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di Cipro, durante l’occupazione turca era fuggito con i genitori ed era vissuto alla corte francese, affidato, ultimo di nove fratelli, alla sorella maggiore Margherita, dama d’onore di Caterina de’ Medici. Creato a dodici anni paggio della regina ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...