MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] Bambino e i Ss. Maddalena e Andrea, Giuliano e Caterina), più una piccola cuspide con la Crocifissione. La indicata dalle fonti in tutta la sua versatilità nelle arti. Ghiberti (Commentari, II, 7) lo definisce "molto docto nell'una arte e nell'altra" ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] che allatta il Bambino ed i ss. Francesco, Antonio, Caterina d'Alessandria e Chiara è datata 1510 e illustra con estrema 1988, pp. 392 s., 683 s.; P. Zampetti, Pittura nelle Marche, II, Firenze 1989, pp. 405 s.; A. Agosti - V. Farinella, Interni ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] Silvestro alla Vergine di Fossa, alla S. Caterina d'Alessandria, riferibili alla metà del secolo , Storia dell'architettura in Abruzzo, 2 voll., Milano-Roma [1927-1928]: I, pp. 450-459; II, pp. 20-27, 33-49, 52-65, 148-150, 174-178, 181-182; L. Serra ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] diffuse anche nella numismatica (Bertelé, 1948), nelle icone (S. Caterina sul monte Sinai, icona con C. ed Elena che stringono una scientifico dell'opera di G. Matthiae. Pittura romana del Medioevo, II, a cura di F. Gandolfo, Roma 1988; A. Tomei, ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] le chiese di S. Panteleimone, dei Ss. Apostoli, di S. Caterina e di S. Nicola Orfano. Le prime tre appartengono alla categoria S. Nicola Orfano e a opere serbe del tempo di Stefano Uroš II Milutin (S. Niceta a Čučer, S. Giorgio a Staro-Nagoričino) ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] coppie di figure esterne rappresentano i Ss. Michele e Caterina d'Alessandria da un lato e Paolo e Lorenzo , S. Maria del Fiore, Firenze 1881, parte I, pp. 17-24, 40-46; parte II, pp. 83, 90.
C. Frey, Die Loggia dei Lanzi zu Florenz, Berlin 1885, pp. ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] 1740 il G. si sposò a S. Pantalon con Caterina Girelli e si stabilì quindi nella parrocchia di S. Tomà , La pittura nel Veneto. Il Settecento, a cura di M. Lucco et al., II, Milano 1996, pp. 260-275; F. Pedrocco, in The Dictionary of art, XIII ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] Bologna il F. firmò e datò la Disputa di s. Caterina (Bologna, S. Maria del Baraccano), una delle rare opere (catal.), a cura di E. Gaudioso - F. Aliberti Gaudioso, Roma 1981, I-II, ad Indicem; G. Cirillo - G. Godi, Di Orazi o Samacchini e altri ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] Napoleonico di Roma), il busto marmoreo di Caterina Nazzarri Angelucci (Museo di Roma a palazzo (1918), pp. 109-513; XXXVIII (1919), pp. 139-145; Id., G. C., in Roma, II(1924), pp. 459-65; L. Rava, Un salotto romano ..., Roma 1926, p. 40; D. Angeli ...
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LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] Assisi. Nel 1319 Simone eseguì il grandioso polittico per i Domenicani di S. Caterina a Pisa (Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo); in tale due grandiosi polittici. Il primo, ricordato da Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 198) come opera di L. in S. ...
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assegnato2
assegnato2 s. m. [dal fr. assignat, der. di assigner, che è dal lat. assignare «assegnare»]. – Nome dato ai primi biglietti di stato creati in Russia (1768) da Caterina II e, in partic., ai titoli di debito pubblico istituiti in...
prammatica
prammàtica (ant. pragmàtica) s. f. [dal lat. tardo pragmatĭca (sanctio): v. prammatico]. – 1. Nome con cui, per abbreviazione di prammatica sanzione (v. prammatico), sono indicate, nel linguaggio giur. del passato e negli storici...