PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] e da dove tornò, verso la fine della Grande Guerra, in tempo per morire la votazione di 88 su 110: Fondo Pagliarani). Molto presto, in quello stesso autunno del 1945, si trasferì a Milano, ospite di una famiglia di amici viserbesi, i Vanni (Caterina ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] di sua moglie, Caterina d'Arlate (ibid., p. 155). In questo quadro non stupisce la crescente acrimonia del L per li piedi per tutta la nostra cità da li puti. La qual cità ha facto e fa grande demonstratione de la fede et devotione sua verso ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] dalla quale riteneva di non potersi ritrarre "senza sua grande infamia", anche se gli fosse mancato l'appoggio degli interessi di vari esponenti della famiglia Sforza, di Caterina, per la quale trovò "sua Maestà benissimo disposita de observarsi ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] di una ripresa al Grande di Trieste nell’ottobre seguente ne rimaneggiò parzialmente la partitura: in questa versione D’Ormeville sull’opera Elda di A. Catalani, in Scritti in onore di Caterina Vassalini, a cura di L. Barbesi, Verona 1974, pp. 121-131 ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] F. continuò ad avere incarichi di grande rilievo, sia per le sue competenze giuridiche, sia per la sua fama di oratore. Nel 1552 non prese mai moglie. Visse però a lungo con la cugina vedova Caterina Manin, figlia di una sorella della madre; dall' ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] Apollinaire.
Finita la guerra, il D. tornò a Ragusa per sposarvi Maria Caterina Licitra (sorella ecco cioè la guerra-festa ("Scoppiano urlano intorno / bombe, razzi allegrissimi" ecc., p. 471, o invece la guerra-"orrore grande", per la quale si ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] laici ed ecclesiastici, esponenti dell'alta aristocrazia e grandi ufficiali dell'amministrazione, e da ottenere la protezione della viceregina Caterina de Sandoval.
Ma il G. continuò a seguire la vicenda da lontano - discretamente, perché anche il ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] al C., ebbe altri due figli, Soldo e Caterina, e con lui la famiglia si avvicinò al ceto nobiliare e iniziò durevoli lo richiamarono per impiegarlo in affari di servizio.
Spinto dal suo grande affetto per i Medici, e anche perché doveva essere uomo di ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] nel 1376, nella quale egli confermava la sua più completa devozione per Caterina e chiedeva di essere ammesso tra i fine. Crisi della società, profezia ed Apocalisse in Italia al tempo del grande scisma d'Occidente (1378-1417), Roma 1979, pp. 57-71, e ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] grande merito del L. fu di aver saputo organizzare la difesa, sostenendo gli animi dei difensori anche quando la era una sorta di protettorato veneziano, da quando cioè vi regnava Caterina Corner, vedova di Giacomo II Lusignano; una donna giovane, e ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
zarina
s. f. [der. di zar, sul modello del russo carica ‹zar’ìzï›]. – 1. Regina, imperatrice di Russia o di altri antichi stati slavi: la z. Caterina la Grande di Russia. 2. Moglie di uno zar. 3. estens. Donna molto potente.