DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] (Varni, 1866, pp. 63-65).
La cappella Cibo, il più grande e più importante monumento genovese di quegli anni figli: Lisippo, che morì a sei anni e fu seppellito a S. Caterina della Rota; Mirone, nominato nel 1558 come vivente; Fidia, il maggiore, ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] con la quale aveva rinnovato la conoscenza dopo il trasferimento a Roma e da cui ebbe tre i figli, Virginia, Caterina e nemico" fu affidato all'antifascismo, al comunismo, alla grande borghesia riposizionatasi a sinistra, al proletariato becero, cui ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] pp. 85-114 passim;G. Serra, Di un presunto modelletto per una grande tela di P. Veronese…, in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana pp. 310-315, 326-330 (S. Caterina e Ritratto di J. Kinig);E. Forssman, Palladio e la pittura a fresco, in Arte veneta, XXI( ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] Martino e S. Pietro, poste a coronamento del chiostro grande, i teschi che decorano il recinto del piccolo cimitero dei . 261-264; L. Tironi, S. Caterina in Bergamo, Bergamo 1989; E. Nappi, G. G. Conforto e la chiesa di S. Maria della Sapienza di ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] S. Francesco - una Madonna con il Bambino, s. Francesco, s. Caterina d'Alessandria e due devoti (1382) e un'altra Madonna con il deve, oltre alle opere firmate, anche la porta nord del coro, con il grande arco strombato, cuspidato e risolto in ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] (Brenzoni, 1972); e sempre nello stesso anno la Scuola grande della Misericordia di Venezia gli chiese un progetto di monumenti sepolcrali da farsi in S. Salvador a Venezia in onore di Caterina Cornaro e del card. Marco Corner. Il Michiel (1525-30) ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] legittimato, nato presumibilmente nel 1592, e Carla Caterina (poi divenuta monaca): entrambi nacquero prima del diversi punti della città e a Domenico venne affidata la realizzazione del grande piano edilizio per Roma. Durante il pontificato di ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] zona dei piedistalli dell'ordine superiore il G. diede grande spazio ai rilievi figurati, che furono realizzati in una fu probabilmente in questa occasione che progettò la piccola chiesa di S. Caterina alle cavallerotte, distrutta con l'ampliamento ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] settecenteschi.
Il C., fattosi adulto, tramite la moglie Caterina Zignoni ebbe legami di parentela che giovarono poco prima del '40. Le mani assumono in questo ritratto un grande rilievo espressivo e pittorico, aspetto, anche questo, per il quale ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] capo di una bottega, eseguì per la corte una serie di monumenti funebri tra cui quello per Caterina d'Austria, nel quale scolpì le si giunse alla crisi, cui solo le opere di grandi maestri toscani del Rinascimento (Michelozzo e Donatello con il ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...