DOLCI, Michele Arcangelo (Michelangelo)
Rosaria Valazzi
Figlio di Francesco (Oretti, 1777), nacque a Ponte a Sieve (Pontassieve, presso Firenze) nel 1724 (Zani, 1821). Il manoscritto dell'Antaldi (1805 [...] 385, c. 43) è registrato il secondo matrimonio dell'artista, con Caterina Piccini, celebrato l'11 ag. 1759; il D. viene definito, casi, non esistono altre testimonianze. Di grande importanza è la descrizione delle ingenti raccolte di palazzo Albani, ...
Leggi Tutto
LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] come esecutrice testamentaria sua moglie Caterina, dalla quale aveva avuto i viene attribuito a L. un grande affresco già nell'aula capitolare del , pp. 385 s. n. 1; F. Palmegiani, Rieti e la regione sabina, Roma 1932, pp. 272 s., fig. p. 274 ...
Leggi Tutto
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] corso dei Salons d'Automne rispettivamente del 1906 e del 1907 due grandi retrospettive.Si data al periodo parigino un insieme di opere, tutte in collezioni private, quali La gitana (1910), Caffè all’apertoe Crocefissione (Sgubbi, 2001, pp. 23-25 ...
Leggi Tutto
AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] altra con S. Francesco di Sales nella stessa chiesa, la pala di S. Andrea e s. Caterina a S. Stae, il S. Girolamo Miani in gloria del tempo si ricordano i ritratti di Pietro il Grande e dell'imperatrice, dell'infanta Maria Isabella e dell ...
Leggi Tutto
GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] ultimi anni della sua vita fu la decorazione della chiesa bolognese di S. Caterina di Saragozza. Nel 1863 era stato patrimonio artistico. Le opere del pittore A. G., Bologna 1965; R. Grandi, A. G., in I concorsi curlandesi (catal.), Bologna 1980, pp. ...
Leggi Tutto
CROMER, Giulio
Maria Angela Novelli
Il cognome di questo pittore, detto anche il Croma, è riferito come Cremer dal Baruffaldi (1846, p. 31), ma in tutta la restante letteratura artistica locale ed anche [...] fu piuttosto intensa, ma della trentina di dipinti di grande e piccolo formato citati dalle fonti nelle chiese e nelle - la pala con S. Caterina martire, recentemente attribuitagli (Riccomini, 1969, p. 28) per una probabile confusione con la S. ...
Leggi Tutto
Rinascimento, arte del
Caterina Volpi
L’uomo al centro del mondo
La grandezza del Rinascimento consiste nello spirito di conquista che spinse l’uomo a compiere ricerche e scoperte in tutti i campi del [...] riesce a conciliare infatti il sacro e il profano, la filosofia antica e la dottrina religiosa moderna attraverso una rappresentazione delle figure e dello spazio che è ancora erede della grande rivoluzione di Masaccio. Come per Piero della Francesca ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Giacomo
Chiara Toschi Cavaliere
Non si conosce il luogo d'origine di questo quadraturista e scenografo, attivo in Ferrara; nacque nel 1688, come risulta dal Liber mortuorum della basilica ferrarese [...] 1725 fu impegnato nel restituire alla chiesa di S. Caterina martire la ricchezza di precedenti ornamentazioni di F. Ferrari; coadiuvato da , negli anni intorno al 1740, i protagonisti della grande decorazione ferrarese; alla coppia formata dal F. e ...
Leggi Tutto
COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] [catal.], Roma 1975, n. 202, p. 90), mentre la sua esatta replica nel Tesoro di S. Pietro, donata dall' diverso disegno, procurò a Vincenzo grande notorietà e attualità, come attestato dai nel convento di S. Caterina di Fabriano, un ostensorio ...
Leggi Tutto
CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] demolizione della chiesa.
Ora la sacrestia di S. Francesco custodisce soltanto lo scomparto centrale con le Stigmate del santo, e l'Antiquarium Arborense altre nove tavole: quattro grandi, che raffigurano S. Caterina e s. Apollonia, S. Bernardino e ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
zarina
s. f. [der. di zar, sul modello del russo carica ‹zar’ìzï›]. – 1. Regina, imperatrice di Russia o di altri antichi stati slavi: la z. Caterina la Grande di Russia. 2. Moglie di uno zar. 3. estens. Donna molto potente.