PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] gestivano un negozio di generi di monopolio; una prima figlia, Angela Caterina, era morta in fasce (31 marzo - 4 aprile 1833). Il contrasti. Sul modello del grand opéra, che in Italia fu talvolta designato «opera ballo», la partitura annovera ben sei ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] un altro opuscolo di grande importanza per la conoscenza della dottrina mistica del tempo (De la Santa Comunione), costituiscono per a lui Riccardo di S. Vittore, s. Tommaso, s. Caterina da Siena, ecc. Dalle sue opere affiorano inoltre altri elementi ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] cercando di mantenere l'ordine in una terra ribollente di passioni politiche, in una situazione di grande instabilità e senza mezzi adeguati: se la cavò bene e lasciò la carica il 9 apr. 1814, quando già da due mesi le Legazioni erano passate sotto ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] Marco, sorella di Caterina regina di Cipro. Non abbiamo notizie della sua giovinezza, ma la tradizione marinara e mercantile di Reno, a poche miglia da Bologna. Assalito di sorpresa con grande impeto dai nemici e da grosse bande di contadini, il C. ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] pontefice, allora in Francia per le nozze della nipote Caterina, e il suo sostegno alla città nella difficile congiuntura per la città, di cui segnò una sorta di rifondazione dopo le devastazioni del sacco di Roma, e fu un grande successo, ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] battesimo nell'archivio della cattedrale, Antonio, Ludovico e Caterina. Da correggere quindi l'origine pistoiese, attribuita da 231).
La nascente rivalità fra il D. e il grande Anton Fugger divenne palese nel 1542, quando il D. iniziò in grande stile ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] Casale. Tra il 1735 e il 1736 affrescò il soffitto della grande sala al piano nobile del suo palazzo casalese, rappresentando un' decennio è ben documentata la sua attività a Vercelli, dove lavorò, oltre che in S. Caterina (Consegna delle chiavi e ...
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FONTANA, Pietro
Giorgio Marini
Primogenito di Giacomo, architetto, e di Elisabetta Crescini, nacque a Bassano del Grappa il 27 marzo 1762 (Bassano, Archivio di S. Maria in colle). La ricostruzione della [...] soggetti sacri, spesso committenza di prelati spagnoli, come la stampa con S. Caterina Thomas, beatificata nel 1792, da un disegno di rilievo con le Nozze di Alessandro e Rossane, scolpito in un grande vaso da G. Fabris, e del gruppo di R. Rinaldi ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] marginale giocato dal re, rispetto a quello di Caterina de' Medici. Al contrario, il C. si propone di dimostrare la coerenza e la lungimiranza del sovrano, "governato (come si deve presumere) dalla mano del grand'Iddio": e gli stessi accordi con gli ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] inviato ufficialmente alla corte di Enrico II e di Caterina de’ Medici, in occasione della nascita del loro quarto . Fu il marchigiano don Pietro Manelfi, il grande pentito del Cinquecento, a fare per la prima volta il nome di «Bartolomeo Panzatico» ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
zarina
s. f. [der. di zar, sul modello del russo carica ‹zar’ìzï›]. – 1. Regina, imperatrice di Russia o di altri antichi stati slavi: la z. Caterina la Grande di Russia. 2. Moglie di uno zar. 3. estens. Donna molto potente.