GONZAGA, Rodolfo
Isabella Lazzarini
Quartogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 18 apr. 1452. Destinato dal padre ad abbracciare la carriera [...] continuare dalle pressioni del duca di Milano, Galeazzo Maria Sforza, del quale il marchese Ludovico era all'epoca luogotenente . L'anno dopo in ogni caso il G. sposò Caterina di Gianfrancesco Pico, signore di Mirandola, che gli sopravvisse e ...
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CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] di Bracciano, e infine di avere ottenuto dal duca Sforza il governatorato della città di Segni. Durante il soggiorno Infiarnmati rappresentarono, nel febbraio del 1626, un Martirio di s. Caterina del C., e nel 1628, un altro suo lavoro, il Figliol ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] ), pp. 132 ss.; G. Ghilini,Annali di Alessandria, II, Alessandria 1903, pp. 140, 142; L. G. Pélissier,Louis XII et Ludovic Sforza (8 avril 1498-23 juillet 1800), II, Paris 1897, p. 334; C. Santoro,Gli uffici del dominio sforzesco, Milano 1948, pp. 88 ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] trattative di pace tra le due nazioni. Sforza Pallavicino considerò la scelta del Piccolomini insolita e qui venne sepolto nella chiesa cattedrale davanti alla tomba di s. Caterina.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea Medicea, 14 ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] sono sta per me manchato, anci procurato con ciascun mio sforzo di adornarlo di virtù et buoni costumi", raccomandandogli di vivere - che peraltro aveva già in animo di ripudiare la consorte Caterina d'Aragona, zia di Carlo V - alla Lega di Cognac ...
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MONTEFELTRO, Agnese di
Alessandro Serio
MONTEFELTRO, Agnese di. – nacque a Pesaro, nel 1470, da Federico, secondo duca di Urbino, e Battista Sforza, figlia di Alessandro, signore di Pesaro, e di Costanza [...] di Montefeltro, padre di Federico, aveva sposato Caterina Colonna, nipote del pontefice.
Nel 1490 nacque la Roma 1980, pp. 493-502; M. Bonvini Mazzanti, Battista Sforza Montefeltro. Una «principessa » nel Rinascimento italiano, Urbino 1993, ad ...
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PORTINARI, Pigello
Maria Paola Zanoboni
PORTINARI, Pigello. – Nacque a Firenze nel 1421 da Folco di Adoardo (Adovardo) Portinari, appartenente a un’importante famiglia mercantile, e da Caterina di Tommaso [...] la sede della filiale del banco e la propria abitazione in un palazzo (già di Teodoro e Aluisio Bossi) donato da Francesco Sforza a Cosimo de’ Medici il 20 agosto 1455.
L’edificio, situato a porta Comasina, parrocchia S. Tommaso «in cruce Sichariorum ...
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MORGANTI
Alessandro De Lillo
– Famiglia di pittori di Fano, documentati fra gli ultimi anni del XV e la seconda metà del XVI secolo.
Il capostipite, Bartolomeo, emerge per la prima volta nella documentazione [...] . Risale al 1539 lo Sposalizio mistico di s. Caterina per la chiesa di S. Silvestro a orciano; Ancona 2002, pp. 352 s.; B. Cleri, La politica culturale di Alessandro Sforza, signore di Pesaro in rapporto con Pio II, in Enea Silvio Piccolomini. Arte ...
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PORTINARI, Tommaso
Maria Paola Zanoboni
PORTINARI, Tommaso. – Nacque a Firenze nel 1428, figlio di Folco di Adoardo (Adovardo), per molti anni direttore della sede centrale del banco mediceo a Firenze, [...] e di Caterina di Tommaso Piaciti; i fratelli, Pigello e Acerrito, furono entrambi direttori della filiale milanese del banco.
1465, ad esempio, fece da tramite tra Carlo e Francesco Sforza, mentre nella primavera del 1466 venne inviato dal duca di ...
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BOCCACCI, Boccaccino, detto il Boccaccino
Alfredo Puerari
Figlio di Antonio, nacque a Ferrara prima del 22 ag. 1466, giorno in cui morì sua madre Diamante Oldoini (Bonetti, 1923, p. 64).
Antonio, cremonese, [...] tempio. Agli anni intermedi appartengono lo Sposalizio di s. Caterina dell'Accademia di Venezia, la Madonna adorante tra s. R. Longhi e R. Cipriani, in Arte lombarda dai Visconti agli Sforza (catalogo), Milano 1958, pp. XXXV, 159; M. Calvesi, Nuovi ...
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